Le tentazioni oscene di una signora per bene
Data: 28/01/2019,
Categorie:
Porno celebrità,
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: antonio_rosita
... Sulle gallerie, purtroppo, c’è più caldo che nelle platee e quando uscirono dal cinema, lei era sudata fradicia. Lo sbalzo di temperatura, sebbene avesse messo il piumino, fu fatale perché si buscò un’influenza con i fiocchi che la obbligò ad assentarsi dal lavoro per una settimana, ma ne era valsa la pena.Vi chiedete se incontrarono ancora il trio ormai affiatato? Certo e ancora lo incontrano ma non più al cinema.Io e MartinaIl cuore batteva forte, troppo forte. La mia percezione dei rumori e deisuoni si era particolarmente accentuata. Volevo capire cosa stesse facendoin quel momento Martina chiusa nel piccolo bagno. Solo l'ascolto dei rumoriche lei in qualche modo mi faceva arrivare alle orecchie, attraverso laporta semichiusa, mi dava la possibilità di immaginarla e soprattuttovederla.Per prima cosa si è abbassata i pantaloni e poi, dopo un breve ripensamentoche non mi aspettavo, si è tolta del tutto i pantaloni dopo essersi sfilatale scarpe aiutandosi solo con i piedi. Ha alzato il coperchio della tazza,si è abbassata le mutandine, si è seduta. Il classico rumore che fa unliquido quando precipita dall'alto su un altro liquido mi ha fatto capireche stava facendo pipì. Ho capito che aveva la vescica completamente piena equesto spiegava anche il suo improvviso abbandono del divano.L'ascolto dei rumori a volte ti rende le cose talmente chiare e reali chenon riusciresti a vederle così bene nemmeno ad occhi spalancati. Ha poiaperto il rubinetto dell'acqua del bidet, ho capito ...
... che si era seduta con lafaccia rivolta ai rubinetti dall'intensità del getto d'acqua in uscita e dalrumore quasi impercettibile che faceva la sua mano ogni volta che affondavanell'acqua. In quei momenti mi sentivo come un cieco che aveva rafforzato ilsenso dell'udito per sopperire al senso della vista.Mi piaceva immaginare tutta questa sua gestualità del lavarsi e avreidesiderato che in quel momento si fosse resa conto che un piccolissimoocchio, attraverso un altro piccolissimo invisibile foro nella parete, lastava angelicamente osservando. Ha chiuso poi l'acqua, si è alzata in piedidopo avere preso un piccolo asciugamano ed ha incominciato ad asciugare laparte bagnata con molta cura. L'operazione, secondo me, è durata più deldovuto.Ha tirato su le mutandine, ha armeggiato intorno al piccolo mobile ed haaperto ancora l'acqua, questa volta quella del lavandino. E' arrivato allemie orecchie il classico rumore dello spazzolino che sfrega contro i denti,una lunga ed accurata pulizia con abbondanti risciacqui. Un breve risciaquodel viso mi hanno fatto capire che stava per finire la sosta nel bagno. Ilcuore allora ha ripreso a martellare il mio petto con ancora più impetoperché da un momento all'altro mi aspettavo di vederla nuovamente davanti ame senza pantaloni, solo camicetta e mutandine che nemmeno immaginavo comefossero.Forse un perizoma, forse una mutandina sgambata di cotonina, forse di pizzotrasparente o forse una culotte di seta impalpabile. La fantasia galoppava apiù non ...