-
Le tentazioni oscene di una signora per bene
Data: 28/01/2019, Categorie: Porno celebrità, Sesso di Gruppo Lesbo Autore: antonio_rosita
... notò che le finestre erano sbarrate e una piccola selva d’erbacce cresceva intorno alle mura in pietra. Si fermò dinanzi al vialetto domandandosi che fine avesse fatto il vecchio quando una voce lo richiamò:- Cerca qualcuno?- Sì… qui non abitava un uomo… anziano…- E lei chi sarebbe? – domandò la voce sospettosa di un’energica vecchietta.- Ah. sì, sono il nuovo guardaparco e stavo scendendo al paese da quel sentiero…La vecchietta si avvicinò quasi a sfiorarlo fissandolo con due occhi miopi ma vivaci.- Il vecchio Giuspin è morto due anni fa.- No… non è possibile… - stava per raccontarle di averci parlato solo il giorno prima ma l’anziana donna lo precedette.- Se va al cimitero lo trova la! – disse lei seccata e se ne andò.Sconcertato dalla notizia si recò di buon passo verso il camposanto, era convinto di scoprire che l’uomo cui si riferiva l’anziana non era il vecchio che conosceva lui. Aveva stampata in mente l’immagine di un anziano montanaro seduto sulla soglia di casa intento a decantare le meraviglie di quel lago poco conosciuto. Erano fatti accaduti solo pochi giorni prima, quindi non poteva essere morto da due anni!Quando trovò la lapide il mondo prese a girare intorno a lui, all’improvviso nulla aveva più senso. La fotografia incollata sulla pietra ritraeva il viso del vecchio, non c’erano dubbi. S’inginocchiò per studiare meglio i dettagli, sfiorò con le mani l’immagine e le parole incise nella pietra per convincersi di non sognare.- Lo avevo detto che era qui… ma ...
... lei non mi voleva credere! – disse la voce della vecchietta dietro di lui.- Ma… ma, non è possibile! Io ho parlato con quest’uomo solo due giorni fa! – ammise lui senza voltarsi ma domandandosi come poteva già essere lì con il suo passo malfermo.- Ci ha parlato! – non era una domanda.- Sì. Sono sicuro che era lui… due giorni fa sulla soglia di quella casa che ora pare abbandonata. – Si liberò lui.- Succede! – ammise candidamente lei“Succede?” si domandò mentalmente lui prima di voltarsi e trovare solo l’aria dietro di lui.- Cosa vuol dire che “succede”? – domandò ad alta voce in mezzo al cimitero deserto.Diede ancora uno sguardo alla lapide poi riprese il cammino verso casa. Lungo la strada si rifiutò di pensare, di ricordare o analizzare tutti i dati che premevano nel suo cervello. Gli ultimi eventi avevano quasi cancellato la stupenda notte con la ragazza dai suoi pensieri, solo quando collegò la fotocamera al pc tutte quelle magnifiche sensazioni lo invasero nuovamente. Era talmente sicuro del risultato degli s**tti che scaricò tutta la memoria prima di visualizzarli sul monitor. Aprì la prima immagine della serie e stentò a credere a ciò che vedeva. Il lago appariva in tutta la sua bellezza, ma oltre all’acqua e al bosco intorno non c’era altro. Passò in rapida sequenza tutte le foto ma in nessuna di esse appariva la ragazza. Pensò d’impazzire, prima il vecchio che non esisteva più poi la ragazza che non appariva in alcun’immagine. Eppure le inquadrature testimoniavano la ...