1. Wild Party


    Data: 28/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Kyknox, Fonte: EroticiRacconti

    ... ad alcuni parrocchiani, tu piuttosto che fai?” “Sto facendo una passeggiata mattutina per schiarire le idee” “Ma a piedi nudi?” ribattè Don Luca “ Si amo camminare scalza sulla spiaggia”. “Vuoi un passaggio fino a casa ho l’auto qui dietro” “Si volentieri” rispose Ginevra. Quando salì in macchina il vestitino estivo si sollevò su e lasciò le cosce scoperte a Ginevra, Don Luca che di certo non era anziano ma aveva appena 38 anni non rimase indifferente e buttò l’occhio. Padre Luca per non cadere in tentazione inizia a parlare del matrimonio tra lei e Simon e dei preparativi , io ho la testa che mi scoppia e non presto molta attenzione non vedo l’ora di tornare a casa e capire cosa cazzo è successo ieri sera. La mia vescica inizia a reclamare attenzione all’improvviso devo pisciare, speriamo di arrivare presto a casa se no la faccio sul sedile, purtroppo il traffico e la guida prudente di Don Luca non mi agevola. Don Luca intanto non mi toglieva gli occhi di dosso , le mie cosce, i miei capelli castani lunghi e setosi il mio viso da cerbiatta accendevano la sua libido “Padre devo andare in bagno le dispiace se ci fermiamo” “No affatto ma dove?” “Anche dietro una fratta me la faccio sotto” disse Ginevra. “Va bene fermiamoci qui” si ferma in una piazzola vicino alla strada con una siepe ben riparata sul ciglio. Scendo di fretta quando vedo che il prete mi segue “ Ma Don Luca?” “Credi che non mi sia accorto che sotto sei completamente nuda, credi che non sappia che tu e le tue ...
    ... amiche siete delle gran troie?” rimasi sbigottita da quelle affermazioni “ Questa mattina ho incontrato le tue amiche in ospedale erano ancora in preda ai fumi dell’alcol e della droga e mi hanno raccontato tutto nel vostro addio al nubilato o wild party come si chiama adesso” Rimasi di sasso non sapevo cosa dire “Devo pisciare” dissi solo queste parole “ Bene falla davanti a me poi ti voglio leccare la figa” “Se lo viene a sapere Simon succede un casino” “non lo saprà” disse il prete. Costai all’insù il vestito allargai le gambe e feci una delle più grandi pisciate in piedi. Don Luca aveva tirato fuori l’uccello si stava segando, poi si avvicina a me ed inizia a leccarmi il clitoride bagnato di piscia “Qui salta il matrimonio, salta il matrimonio” ripetevo a voce alta, intanto godevo come non mai in preda all’estasi quando fini di leccarmi il clitoride, mi gira mi fa appoggiare le mani sul cofano dell’auto, mi tira su il vestito fino alla vita ed inizia a penetrarmi la figa da dietro, “Cazzo se ci vede qualcuno salta il matrimonio” “Non passa nessuno tranquilla” aveva un arnese veramente grosso vedevo tutti i santi del paradiso “ Mio dio se ci vede qualcuno succede un casinoooo” godevo come una pazza il pericolo di essere vista mi eccitava, mi fa appoggiare supina sul cofano dell’auto con le gambe gli cingo la vita ed inizio la più grande cavalcata della mia vita “Simon, Simon sono qui” urlavo tutto ciò mi eccitava da morire Don Luca affondava i colpi e il suo cazzo mi arrivava ...