La storia di alex (i)
Data: 30/01/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: incercadicompagnia
Ciao a tutti, io sono Alex ed oggi ho 31 anni. Oggi vi racconterò la storia della mia prima volta, che avvenne il giorno del mio 19 compleanno.
Ritorniamo indietro di qualche anno.
Era settembre del 2001, ero andato con 2 miei amici, Carlo e Giovanni, a trovare un amico in ospedale che era stato operato al ginocchio. Dopo che siamo usciti dall’ospedale, dove avevamo appreso la notizia del crollo delle torri gemelle a New York, incontrammo delle amiche, che di solito vedevamo solo in estate, rimanemmo un po' li a parlare del più e del meno, una delle ragazze Laura che allora aveva 17 anni, mi disse che sarebbe venuta nel paese dove abitavo io e dove lei aveva una villetta per uso estivo, a prendere le ultime cose rimaste. Dopo un po' io ed i miei amici andammo via. Nel pomeriggio del giorno dopo mi suona il telefonino… era Laura che mi chiamava, io risposi:
A: Pronto!
L: Ciao Alex, che fai? Sei a casa? Se vuoi io sono nella villetta! Che fai vieni qui? Così parliamo un po'!
A: Ok, tra un po’ arrivo.
Chiusi la telefonata e mi preparai. Appena pronto uscii di casa ed andai alla villetta.
Erano le 19:00 quando lei uscì da casa e ci mettemmo seduti su una panchina, vicino la villetta. Parlammo del più e del meno fin quando lei mi chiese una cosa. Premetto che sia lei che altre persone mi consideravano un ragazzo che conosceva bene il sesso e tutte le sue attenuanti, posizioni ecc… ecc… poiché c’era la diceria che avevo perso la verginità a 15 anni ed avevo ...
... avuto molte storie di sesso e con molte ragazze avendo così un’esperienza importante che portava le ragazze soprattutto a farmi mille domande sul sesso, anche se ero ancora vergine, a loro insaputa, fortunatamente nessuno capì che non era vera grazie al fatto che mi tenevo sempre super informato sul sesso / erotismo / complicità ecc.. Detto questo, continuo il racconto. Laura mi raccontò la sua prima volta non proprio bella, figuratevi che alla fine del rapporto il ragazzo portò fuori le lenzuola macchiate di sangue sul balcone in modo che gli amici potessero vedere che era stato lui ad aver sverginato Laura; inoltre mi disse che tutte le volte che faceva sesso sentiva un terribile dolore, anche se godeva. Mi chiese se sapevo come fare ad alleviare il dolore; Le risposi che c’erano tanti modi, per prima doveva essere lei a guidare il gioco del sesso senza farsi accorgere che lei era la padrona e facendo credere di far comandare il maschietto che era con lei…! Alla fine le dissi che se voleva potevo farle vedere qualche tecnica per capire meglio cosa volevo dire… un discorso che durò un’oretta… verso le 20:30 io tornai a casa a cenare. Alle 21:30 dovevamo vederci io e Laura e così avvenne.
Alle 21:30 arrivo alla villetta di Laura che uscì subito. Quella sera c’era molto caldo. Laura indossava una camicetta bianca che lasciva intravedere il reggiseno in pizzo bianco, ed una gonna nera con stivali, vedendola uscire vestita in quel modo le chiesi dove voleva andare e lei mi disse ...