1. La cagna - un nuovo incontro con marta


    Data: 31/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: 36degrees, Fonte: Annunci69

    Fu inevitabile incontrarci da soli per la quarta volta, la seconda nella sua nuova casa in assenza del suo fidanzato e convivente Davide.
    
    Ormai io e Marta eravamo quanto più vicini all’essere amanti, visto che avevano fatto sesso già tre volte nei modi più disparati.
    
    Il nostro ultimo incontro si era concluso in modo del tutto bizzarro ed eccitante con Marta che, dopo essersi fatta scopare a dovere in ogni angolo della sua nuova casa e con il viso coperto di sperma, si umiliò di sua spontanea volontà davanti a me mettendosi una tavoletta del cesso al collo e lasciando che le orinassi in bocca.
    
    L’immagine di Marta conciata in quel modo mi rimase talmente impressa che ogni qual volta mi tornava in mente anche solo per un istante sentivo il mio membro indurirsi nelle mutande; inutile dire che le dedicai ogni singola sega che mi feci nei giorni seguenti mentre attendevo impaziente il giorno in cui avrei potuto fotterla di nuovo.
    
    Mi recai quindi da lei con la convinzione che anche questa volta non sarebbe accaduto nulla di banale.
    
    L’ultima volta che l’avevo vista, seduti sul divano dopo aver fatto sesso attendendo il rientro del suo fidanzato, mi aveva detto che le sarebbe piaciuto essere trattata come una cagna.
    
    Sapevo che non poter aver dimenticato quella richiesta e che si sarebbe calata nella parte come un’attrice professionista.
    
    Quello che non avrei mai immaginato, però, era che non avrebbe spiccicato parola umana durante tutto il corso della serata ...
    ... trasformandosi in una cagna con una prova degna di un premio Oscar.
    
    Davide quella sera era impegnato fino a tarda ora per la festa di compleanno di un vecchio amico di scuola; sarebbe uscito a cena e poi sarebbe andato in discoteca con il suo gruppo di amici, pertanto aveva già avvisato Marta che avrebbe fatto molto tardi.
    
    Lei si finse gelosa e infastidita ma gli concedette il permesso e subito dopo si premurò di mandarmi un messaggio su whatsapp per organizzare la sua serata speciale.
    
    Arrivai a casa di Marta intorno alle 20.30; citofonai ma non rispose nessuno.
    
    Suonai ancora, attesi quasi un minuto ma ancora nessuna risposta; non poteva essersi dimenticata del nostro appuntamento, l’avevamo fissato soltanto il giorno prima.
    
    Mi guardai intorno per vedere se per caso stesse facendomi una sorpresa ma non vidi nessuno.
    
    Alzai lo sguardo e vidi che la luce nell’appartamento di Marta era regolarmente accesa.
    
    Suonai un’ultima volta, quindi mi accorsi con la coda dell’occhio che il portone era accostato.
    
    Entrai e salii al secondo piano; feci per suonare il campanello ma anche in questo caso notai che la porta di casa era già aperta.
    
    Diedi una leggera spinta alla porta e mi affacciai con il viso dentro l’appartamento.
    
    “Permesso...c’è nessuno?”, dissi timorosamente credendo che magari Davide potesse essere per qualche motivo ancora in casa.
    
    Alle mie parole seguì un tonfo; spostai lo sguardo e capii di cosa si trattava.
    
    Marta, completamente nuda, stava ...
«1234...»