Badante di nonno gino (parte seconda)
Data: 31/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: valeriogr
... Antonia, ridendo gli racconto che ho sbirciato dalla porta ed ho potuto vedere una parte dello show.
'Che fai sei anche un po' guardone' esclama compiaciuto il nonno. 'Sono ormai troppo vecchio, ho anche la gamba ingessata, avresti dovuto vedermi all'opera quando ero piu' giovane!'
Ora capisco che e' stato lui a lasciare la porta socchiusa per mostrarmi la sua scopata etero, gli piace mettersi in mostra.
Ceniamo parlando di vari argomenti, nonno ha il grande pregio e difetto di riuscire a cambiare argomento con estrema facilita' passando da domande sul lavoro di babbo e della mamma a 'Come te la cavi ultimamente con le ragazze?'
'Tutto bene' Rispondo
'Hai sempre la tua ragazza, dove vi incontrate?'
'Ora sei tu che diventi curiosone'
Con il suo aiuto sparecchio il tavolo poi nonno si dirige verso la sua poltrona davanti al camino 'Dai raccontami un po' di te delle tue avventure, mi piacciono le storie'
'Io ho poco da raccontare, tu invece potresti scrivere un intero libro con i tuoi racconti'
Nonno ride compiaciuto e mi invita a sedermi vicino, con calma e dolcezza mi accarezza l'interno coscia, ha una mano gigante ma veramente dolce un misto di forza e delicatezza che mi fa impazzire, poi si blocca e come suo solito passa ad altro 'Chissa' se Marcello sta sistemando bene i miei animali, domani voglio andare a vedere, ricordamelo'
"Anche Marcello e' un tuo fa parte del tuo -grande libro erotico- quasi ogni giorno lo incontro oltre ad essere ben ...
... piazzato mi sembra anche simpatico'
'A con lui non c'e' niente, lui e' un etero puro'
Il colloquio si sta spegnendo come il camino quindi decidiamo di andare a letto 'Per dormire' dice nonno Gino 'Questa sera sono esausto'
Come al solito l'aiuto per salire le scale lui entra direttamente in bagno ed io lo seguo poco dopo, spero in una sua coccola, almeno una sua sega, niente lui va a letto.
Resto in bagno seduto sulla tazza con in mano il mio arnese duro e cerco di calmarmi con un sega solitaria. Involontariamente faccio dei rumori spetti.
'Ehi che fai ti seghi da solo?'
'Prima il vostro spettacolo, a cena i tuoi discorsi e anche le tue mani ora non mi resta che una bella pugnetta'
'A no! Ora spogliati e vieni in camera da me che questa notte faccio io il tuo badante'
Mi sdraia a pancia sotto poi con delicatezza mi accarezza con le sue grosse mani, poi ispeziona con la lingua ogni angolo della mia pelle collo e schiena, passa quindi alle gambe e piedi per risalire alla natiche che apre inserendo la ruvida lingua nello spacco che scivola fino ad arrivare al buco li' si ferma. Riesco a sentire ogni pelo della sua barba che striscia tra le mie chiappe continua a leccarmi, mi sembra di impazzire, vorrei girarmi muovermi, ma lui mi blocca 'Questa sera tu sei immobile sono io che ti bado'
Cosi' dicendo mi gira ed e' gia' con la bocca sui miei capezzoli cerco di invitarlo a farmi un bocchino, ma mi blocca di nuovo 'Questa sera decido io e basta!'
Ho ...