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Osvaldo & elena
Data: 01/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Anaca
... momento che ….. la taglia 54.....- -Osvaldo esci che devo provare!- -Elena mi sta la laglia 54?- -Osvaldo! Che c'entra la taglia 54? E' enorme per te- Così dicendo entra nel salottino.Il suo profumo la segue e fa imbizzarrire lo stallone che tengo tra le gambe! Dalla tenda scostata la vedo entrare mentre Osvaldo tenta di allacciare i pantaloni. -Osvaldo aspetta! La patta... ce l'hai slacciata... vieni qui che ti sistemo.... maaaa.... Così dicendo si era avvicinata e strofinandogli la mano sui pantaloni: -Sei eccitatooo!!! Ti si è indurito... ma che hai fatto!? Poi lancia uno sguardo verso il mio camerino e mi intravede in mutande! Esclama: -Poorcooo..! Esci subito fuori..!! Poi ne parliamo... e.. Componiti! Stavo facendo uno sforzo immane per contenermi nelle mutande e non ridere! Mi sono infilato i pantaloni ma... l'eccitazione troppo evidente non mi permette di allacciare la patta! Infilato una polo per coprire l'evidenza e sono uscito a rimirarmi allo specchio! Elena, difronte, mi guarda con aria perplessa ed interrogativa. Si rivolge a me: -Vedere!! Sii... può andare... aspetta...Forse la polo è un po' grande.... forse la taglia più piccola! Aspetta.... Osvaldo guarda che non entri nessuno che devo misurare! Poi di nuovo a me: -Anche i Jeans.... forse non ti buttano bene, misura l'altro modello tu hai la taglia forte, fammi vedere io intanto provo! La taglia 54 io la porto bene.. ..! Torno dentro per cambiarmi e di proposito, ...
... mentre mi muovo all'interno del box, fingendo di averla urtarta per caso, sposto la tenda! La vedo distintamente attraverso lo spiraglio, capelli sciolti e lingerie. Sono combattuto sul da farsi...! Lo “stallone” annusa gli effluvi e scalpita nervoso! La ragione m'impone il contegno! Elena sembra voler giocare con la mia brama! Osvaldo fuori aspetta paziente ed ubbidiente! La ragazza dello “staff” si allontna per dirottare dei clienti in altri camerini! Faticosamente m'infilo un altro Jeans! Esco a rimirarmi allo specchio del salottino e lei, in lingerie, spunta da dietro, si avvicina e sfiorandomi il bacino: -Però tirano... allenta un pochino le cinghie... fammi vedere...senza che entriamo ed usciamo...ecco ti slaccio io.... và meglio? E così dicendo mi slaccia i pantaloni s'impossessa del mio pene e mi guida delicatamente verso il suo camerino. S'inginocchia, lo preme tra i seni, ne aspira gli odori e lo strofina contro la guancia! Fremente di libidine cerco di pasticciarle i capezzoli, di infilare le dita tra i capelli ma lei, ogni volta, con dolce fermezza mi scansa le mani e mi sussurra di apettare. Le sue dita corrono ai testicoli scivolano sotto lo scroto e vanno a solleticare l'orifizio anale mentre con l'altra mano cerca di contenere quanta più “ciccia” possibile. Attendo il momento di poterglielo infilare in bocca a forza fin dentro la gola. Lei invece se lo gode tra il seno e l'incavo del collo facendolo scivolare sotto il mento fin quasi a toccarlo ...