1. Anna 3


    Data: 02/02/2019, Categorie: Sensazioni Etero Dominazione / BDSM Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... hai portato, voglio vedere come ti stanno i vestiti che hai portato, poi deciderò�.Con la camicetta, non si vedeva quasi nulla ma s'indovinavano le forme del suo piccolo seno, la gonnellina plissettata le stava molto bene ma le lasciava praticamente scoperto il culetto, il top era molto aderente, le modellava il seno e faceva risaltare i capezzoli, il vestitino le stava stupendamente, le modellava il seno, lo scollo era profondo ma non esagerato e poi le arrivava a circa metà coscia, per cui, alla fine, decisi per il vestitino ed i sandaletti. Ovviamente, senza intimo.Prendemmo la mia macchina per arrivare fino in centro città, posteggiammo e poi iniziammo a fare un giro, a guardare vetrine. Lei stava aggrappata al mio braccio anche se, con i tacchi era alta poco meno di me, e mi stava incollata come un'ostrica. Indubbiamente, eravamo uno spettacolo, io anziano sessantenne e lui una sventola diciottenne con un fisico da indossatrice. Chissà i pensieri della gente !Per divertirci, entrammo in un paio di negozi, uno di abbigliamento ed uno di intimo. In entrambi le feci provare alcuni capi, che lei indossò denudandosi in camerino davanti a me e poi facendo la sfilata all'interno del negozio. In quello di intimo, ad un certo punto, uscì per farsi vedere con un completino che la lasciava completamente esposta, tanto era trasparente. Ci godemmo le facce di quelli che ci stavano attorno. Alla fine, comperammo una camicetta traforata che non lasciva nulla all'immaginazione. Quando ...
    ... uscimmo ci facemmo delle gran risate commentando le facce delle commesse e del pubblico presente nei negozi.Alla fine, andammo a bere un aperitivo, seduto ad un bar nella piazza principale. Lei stava seduta con le gambe accavallate, con il vestito che mostrava una bella porzione di seno e la gonna che mostrava tutte le sue lunghissime gambe. I camerieri erano come impazziti, ci ronzavano attorno per cercare di vedere il più possibile. Poi, come per far tacere tutti, lei si piegò verso di me e mi diede un lungo bacio. Alla fine, ce ne andammo stando abbracciato stretti, le nostre teste a contatto, la gente che mormorava, chi scandalizzato, chi d'invidia. Poi riprendemmo la macchina ed andammo in un ristorante, dove cenammo in un separé a lume di candela, con lei che ogni tanto mi baciava. Quando riprendemmo la macchina per tornare a casa, come prima cosa le toccai la patatina. Era completamente allagata.-�Sei una porcellina, ti sei eccitata� le dissi.-�Oh, sì, signore, sono così felice ed eccitata, la mia prima uscita con il mio padrone�Quando arrivammo a casa, non appena chiusa la porta, lei si levò il vestito e mi mise le braccia al collo, iniziando a baciarmi con passione, mentre io l'abbracciavo stretta. Appena la lasciai, mi prese per mano e quasi mi trascinò fino in camera da letto. Lì iniziò a spogliarmi, facendo di tutto per farmi eccitare al massimo, accarezzandomi, strusciandosi addosso a me con il suo bel corpicino. Quando finalmente mi levò i boxer ed mio membro si ...
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