1. Storia di una ragazza qualunque - 10° capitolo - Triangolo


    Data: 02/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... &egrave il massimo, per punizione ne prenderai due insieme.� le rispose Marco in preda ad un violento raptus erotico.Come aveva promesso lui non le tolse il dildo, ma semplicemente le infilò il suo cazzo dentro, portandola quasi all'orgasmo.�Forse per te due cazzi sono ancora pochi, ma non &egrave detto che non si possa migliorare.� le disse il mio ragazzo mentre la svangava con forza animalesca.�Amore non credi che anche il mio buchetto abbia bisogno delle tue attenzioni.� dissi dopo essermi infilata di nuovo il fallo nella fica e due dita nel culo.�Ma di quanti cazzi avete bisogno ! Siete proprio due cagne in calore !��No io voglio solo il tuo, però ora.� gli risposi sempre più lasciva.�E allora eccotelo !�Marco m'inculò con un colpo tanto forte da farmi entrare il suo bastone completamente dentro al primo affondo, poi mi strinse i fianchi con la mani per potermi sfondare come meglio volava.�Ti piace così vero ?� mi disse stantuffandomi con vigore �Ormai godi solo se t'inculo come una vacca da monta !��Sei tu che mi hai abituato bene porco !� gli risposi poco prima di venire bagnandogli i testicoli col mio orgasmo.�Se non sbaglio c'era qualcuno che mi voleva punire ?� sentii mentre mi stavo godendo ancora quella mazza ben piantata fra le chiappe.�Certo che si ! Dai Anna dammi una mano con la tua mica porca.�Nonostante non avessi voglia di muovere un muscoli, e compreso ciò che voleva fare Marco, mi spostai mettendomi pancia all'aria al fianco di Isabella, proprio mentre ...
    ... lui la stava sodomizzando.Con noncuranza feci scivolare il mio dildo nella sua passera già occupata dal suo fallo, facendola urlare dal piacere.�Sii siete due porci ! Ma cazzo come mi fate godere, sono piena come non mi era successo e godo, si come godo!��Vedi che ho tenuto fede alla promessa. � le sbraitò contro Marco �Ora ti farcisco il culo di sborra !�Non ci volle molto perch&egrave entrambi venissero, l'ultimo affondo del mio ragazzo mi fece quasi credere che le avesse rotto l'ano per quanto fu forte, mentre invece lei apprezzò, e anche tanto, quelle scariche furibonde di colpi che le devastarono il culo.Dopo almeno un quarto d'ora buono, ci recammo in bagno per darci una pulita, ma anche per rinfrescarci le parti basse, così messe a dura prova da tutto quel sesso.Certamente il nostro comportamento era stato in parte dovuto all'alcool ingerito, ma era anche vero che tutti e tre eravamo stati disponibili a quell'escalation che in fondo desideravamo fin da quando c'eravamo incontrati la sera.Nonostante Marco la pregasse di restare a dormire con noi, Isabella volle tornare a casa sua, ed essendo tardi non mi restò che accompagnarla con la mia macchina.Il viaggio fu stranamente silenzioso, forse dovuto alla stanchezza, ma poco prima d'arrivare, lei riprese vita, invitandomi a salire un attimo per mostrarmi una sorpresa.�Non &egrave che si può fare domani ?� le dissi un po' stanca.�Ma dai, &egrave una questione di un minuto.��Va bene, te ne concedo cinque, ma d'orologio.�Come ...
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