Il diario osceno di mia madre
Data: 04/02/2019,
Categorie:
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Tabù
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... gola”.“Oltre i bocchini, per rimanere “vergine”, scommetto che ti facevi fare il culo, dimmi quante mazze ti sei cuccata in questo bel sederone?”, mi ha chiesto, accarezzandomi le chiappe.“Nessuna!, lo so ti sembrerà strano ma allora avevo un vero terrore a farmelo mettere dietro, non l’ho mai dato a nessuno, eppure tutti lo volevano perché mi confessavano che la parte più eccitante del mio corpo era proprio il culo, ma devi sapere che il mio primo ragazzo, che era molto più grande di me, una sera nella sua macchina dopo essersi fatta succhiare la grossa nerchia mi sollevò le cosce e tentò di incularmi, ma io, forse per il fatto che non ero preparata o perché lui aveva una cappella enorme, sentii un dolore atroce per cui lo allontanai bruscamente e da allora rimasi con il convincimento che era impossibile farsi inculare senza dover sopportare un simile dolore; però che stupida che sono stata, mi sono persa decine di ingroppate”.“Che poi é la cosa che preferisci”.“E tu lo sai bene porcone mio”.“E’ stato tuo marito a farti per la prima volta il CULO?”.“No, anche quando mi sposai ero terrorizzata”.“Ed allora chi te l’ha sfondato?, chi ti ha fatto diventare la mia adorabilerottinculo”.“E’ stato un uomo bellissimo che incontrai al mare la prima estate dopo il matrimonio; avevo saputo che quel PORCO di mio marito mi tradiva, decisi di vendicarmi quindi accettai di andare a casa di questo ragazzo, bello come un dio greco; appena arrivati mi stese sul bordo del letto, mi divaricò le ...
... cosce e mi leccò così bene che mi ritrovai subito con la fica fradicia, proprio come sono adesso dopo la tua lappata e le tue parole, in un baleno si svestì e mi infilò nella pancia una varra di trenta centimetri, mi sembrava di impazzire tanto era bello, mi pompò a lungo, io non connettevo più, poi con estrema dolcezza mi sollevò le gambe e mi fiondò nel culo la sua enorme mazza, fu incredibile, non sentii dolore ma solo un piacere immenso che mi fece venire subito; da quel giorno, ogni volta che andavo da lui, e ci andai per almeno altre venti volte, mi facevo inchiappettare, ed ora, come sai bene, sono diventata una fanatica dell’inculata”.Ed io ne sono felicissimo, ho sempre pensato che il vero modo di POSSEDERE unadonna é quello di schiantarglielo tra le chiappe, e con te é ancora più belloperché hai un culo che é una vera calamita per il cazzo, dimmi, dopo quella primavolta, quanti altri hanno goduto in questo culone?”.“Solo mio marito, quando capii cosa mi perdevo, lo diedi anche a lui, adesso però basta parlare, vieni a mettermelo in bocca, voglio sentire il sapore del tuo cazzo”.Angelo era infoiatissimo, mi ha portato l’asta all’altezza delle labbra, l’hoafferrato, gli ho tirato giù la pelle e ho cominciato a far roteare la linguasulla sua capocchia paonazza, poi lentamente mi sono fatta scivolare in boccaquasi tutta la varra e fissandolo negli occhi, ho dato inizio ad un delicatissimogolino.“Sei bellissima, sei un tesoro, sei la fine del mondo”, biascicava l’amore ...