1. Sono stata una pazza


    Data: 04/02/2019, Categorie: Etero Autore: Tiziana con gli occhiali

    ... due baci sulle guance. Oramai ero del tutto stordita.Ci siamo seduti e abbiamo iniziato a parlare,lui aveva 62 anni e si chiamava Sante.Parlammo per un pò gustando l'aperitivo e poi tornò sull'argomento delle cavalle e delle giumente di cui io non sapevo nulla, e sorridendo aggiunse che se lavoravo nel settore dovevo essere documentata, ma io continuando a ridere come una scemina gli risposi ancora di non saperne veramente niente. "Usciamo dal bar e continuiamo la nostra chiacchierata fuori?" annuisco. E uscimmo. Una volta fuori lui si agitò perchè la sua macchina era rimasta in doppia fila ed era meglio spostarsi da lì,e mi disse "seguimi che cerchiamo un parcheggio più comodo". Risposi che dovevo tornare a casa, ma lui neanche mi ascoltò che già era nella sua macchina e partì.Andai nella mia e lo seguii. Non c'erano molti posti e quando ne vide uno, si accostò e mi disse dal finestrino "parcheggia tu e sali da me, non c'è molto spazio qui" Cosi ho fatto. Ho parcheggiato, sono scesa e subito salii nella sua auto. Non dicemmo nulla per qualche minuto, e pensando per un attimo a cosa ci stavo facendo nella macchina di uno sconosciuto,avvertii di nuovo quel tremolio allo stomaco. Lo vidi parcheggiare in un piazzale buio, c'era molto spazio, e infatti vidi altre macchine sparse un po quà e un pò là.Spense la macchina, mi guarda e mi dice che sono bellissima.Risposi con un grazie,e iniziò a carezzarmi i capelli e mentre sorridevo come una scema le carezze passarano sulle guance, ...
    ... mi carezzò il viso con tutta la mano, avvicinò le sue labbra alle mie e ci baciammo:intensamente!Il nostro bacio sembrava non finire mai,era come una caramella al miele, e sapeva alternare il bacio dalle sole labbra catturate nelle sue,alla sua lingua che si faceva spazio cercando la mia,fino ad entrare con la sua bocca dentro la mia, e tornando indietro ripetendo tutto.Mi disse che ero una delle donne più belle che avesse mai conosciuto. Continuiamo a baciarci come prima. Questa volta il bacio durò meno,ma era ugualmente intenso,e quando staccava le sue labbra dalle mie, mi baciava i capelli lisci, castano biondo,e dai capelli,carezzandoli scese a baciarmi sul collo.Piegai la testa all'indietro,chiusi gli occhi e mi abbandonai a quella magnifica sensazione.Tornò a baciarmi di nuovo e avvertii la sua mano lungo la schiena,per un nuovo abbraccio,e subito dopo scivolò lentamente con entrambe le mani sulle mie tette,carezzandole dolcemente.Quelle carezze mi fecero di nuovo chiudere gli occhi e sospirai piano portando la testa all'indietro,sentendo i capezzoli oramai durissimi.Adesso mi palpava le tette molto delicatamente,ma dopo un pò strinse più forte con entrambe le mani dicendomi "aaahhh che belle tettone che hai. che misura porti"? "la terza abbondante" risposi estasiata,sentendo la sua mano afferrare i bordi della mia maglietta, ed io alzando le braccia gli permisi di togliermela rimanendo in reggiseno di pizzo azzurro.Anche lui si tolse la giacca,la cravatta e la camicia ...