1. An...i universitari


    Data: 07/02/2019, Categorie: Sensazioni Etero Gay / Bisex Autore: Mago_di_azz, Fonte: RaccontiMilu

    ... tavolo e disse: "ragazzi, non potete capire, finalmente dopo un anno mi sono inculato la mì donna! Ahahahahah. Stamattina mi dovevo riposare! Ahahahah".Da prima sbiancai, credo, ma poi divenni rosso in viso. Primo perché lui lo aveva praticamente urlato, ma eravamo in un luogo pubblico, e tutti i presenti avevano sentito. Secondo perché provavo invidia di lei. Terzo perché mi stavo eccitando con così poco. Per fortuna avevo il giubbotto appoggiato sulle gambe, e non si vedeva che stavo avendo un pricipio d'erezione."Cavolo che fatica! Era ora! Ma finalmente le ho fatto il culo! E come urlava! Sangue a fiumi! Ahahahahah".Era proprio uno stronzo, eppure il mio cazzo era sempre più duro. Se non fosse stato che provarci con lui sarebbe equivalso a dichiararsi gay a tutta l'università, ci avrei già provato. Ci raccontò tutto, in termini molto volgari e grezzi, che se lasciavano molto a desiderare da un punto di vista formale, dal punto di vista dell'eccitazione erano più che efficaci."L'ho presa e le ho detto: ora basta, ti faccio il culo! ... L'ho messa a pecora... gliel'ho sbattuto dentro a forza... me ne fregavo dei suoi lamenti... che goduria...".E io avevo il cazzo sempre più duro."Ovvia, &egrave l'ora d'andare" disse un altro mio amico al termine del racconto. In effetti era tardi, ma non potevo alzarmi, si sarebbero accorti tutti della mia erezione. Pensai ad una scusa per assentarmi, dopo essermi segato nei bagni delle superiori, adesso toccava a quelli dell'università. ...
    ... Dovevo liberarmi, o sarei saltato addosso al mio amico pregandolo d'incularmi. Se solo fosse stato più riservato..."Ragazzi, mi son scordato in biblioteca gli appunti di stamani. Vado a prenderli" dissi sperando che la bugia funzionasse."Non &egrave che ti fai una sega?" mi disse proprio lui con il suo solito tono strafottente."Sì, pensando al culo della tua donna" fu la prima cosa etero che mi venne in mente. Una risposta un po' troppo a tono, di cui mi pentii, ma ormai era uscita. Sostenni un po' il suo sguardo, e comunque aveva ragione lui."Vabb&egrave noi andiamo" disse un altro mio amico. E così s'avviarono. Io mi alzai per ultimo e feci finta di dirigermi al piano di sopra dove c'era la biblioteca. In realtà corsi nella direzione opposta, poiché sapevo che c'era un bagno in genere deserto, soprattutto a quell'ora. Entrai nell'antibagno, e vidi che come m'immaginavo i due cessi erano vuoti. Entrai in quello di destra ed iniziai a segarmi, avevo un po' perso l'erezione, ma la recuperai subito. Poi sentii aprirsi la porta dell'antibagno, ma non mi preoccupai, l'altro bagno era libero. Ed invece sentii bussare alla porta."Occupato" dissi un po' timidamente."Lo so. Ho ascoltato anch'io il racconto del tuo amico, e mi sono eccitato. E' proprio uno stronzo, ma mi ha fatto venire voglia di cazzo: sono gay. Mi va bene anche il tuo, ho notato come ti sei eccitato. Ti faccio un pompino, vuoi?" mi disse una voce sconosciuta.Non ero mai stato attivo con un ragazzo, e comunque il mio ...