1. La mamma del mio amico


    Data: 08/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: sessomatto90, Fonte: Annunci69

    La mamma del mio migliore amico si chiama Manuela, ha trentasette anni ed ha avuto suo figlio quando ne aveva venti: malgrado l’età, Manuela è una donna che merita tutte le attenzioni di questo mondo, visto che ha un ottimo carattere, ti da ottimi consigli e soprattutto ti fa divertire con le sue battute.
    
    Inoltre, Manuela è abbastanza alta, si tiene in forma, è prosperosa ed ha gli occhi castani che ti ipnotizzano: insomma, una donna con la quale potresti perdere la testa, e che ti verrebbe voglia di possedere a tutti i costi.
    
    Io con Manuela vado molto d’accordo, a volte molto più che col figlio: non la considero una mamma del mio amico, ma bensì una mia amica più adulta, e lei fa lo stesso con me.
    
    Un giorno Manuela, che vive in centro città, mi invita a casa sua il dopo pranzo per metterle diversi programmi nel computer: come arrivo la vedo vestita con un lungo vestito estivo rosso, che risaltavano le sue lunghe e belle gambe, ed ai piedi indossava delle classiche infradito che glielo risaltavano.
    
    Non sono sicuro del fatto che portasse il reggiseno, e forse nemmeno le mutande, dato che si riusciva ad intravedere tutto.
    
    Seduti nel divano del salotto, Manuela mi portò un bicchere di succo, e mentre mi ascoltava decise di mettersi comoda, poggiando le gambe sopra le mie: questo mi fece provare un brivido lungo la schiena, dato che non mi aspettavo di vedere delle belle gambe così vicine.
    
    Il mio volto divenne rosso per l’imbarazzo, e Manuela non perse ...
    ... l’occasione per farmelo notare: come se non bastasse, iniziò piano piano a strofinare le gambe su di me, cosa che mi fece quasi perdere la concentrazione, oltre che farmelo indurire parecchio.
    
    Il contatto con le sue gambe mi faceva impazzire, e le sue provocazioni pure: sentirmi dire che non si aspettava di far eccitare un ragazzino di diciotto anni, con quella voce calda mi faceva impazzire, così come quel contatto sembrava sempre più profondo, ed i suoi gemiti provocatori sempre più forti e vogliosi, anche se finti, mi facevano un brutto effetto.
    
    Continuando a controllarle il computer, ed a subire tutto questo, io pensavo che ero fortunato: almeno il marito ed il figlio non erano presenti a casa per vedere una scena del genere.
    
    Manuela fece poi una cosa che non mi aspettai mai: si alzò dal divano, si sedette sopra di me, e con un grande sorriso, prese le mie mani, se le mise sul seno e mi chiese se volevo controllare i suoi hardware, e che probabilmente aveva la sua “entrata usb” mezzo fusa, e che provare ad entrare la “pennina” avrebbe potuto sbloccarla.
    
    Il gelo: fu questa la sensazione che provai non appena sentii quelle parole. Una donna adulta che conosco da anni ci stava provando con me, e la cosa mi faceva impazzire di gioia.
    
    Manuela, che vide la mia eccitazione ed anche la preoccupazione mi tranquillizzò: mi disse che lei era da diverso tempo che non aveva rapporti col marito, e che farlo con un giovane sicuramente l’avrebbe mandata in estasi.
    
    Inoltre disse ...
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