Incesto, orgia e gagging (3)
Data: 09/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... prostata.
Nel frattempo, Faruk si è sdraiato accanto a loro, spingendo leggermente in avanti l’asta, che ora si erge imperiosa verso il cielo. Non appena Poldo la vede, gli si illuminano gli occhi e, smontando da Tony e liberandosi delle due verghe che lo riempivano, scavalca il turco e si impala sul suo obelisco. Scende giù finché le sue chiappe non toccano il ventre del mio amico e poi si guarda la pancia e si mette una mano sullo stomaco.
“Oh, so deep! So deep!”, geme. I trenta centimetri del cazzo di Faruk fanno sempre un effetto estasiante, per chiunque li prenda. E questo ragazzino, nonostante sia stato penetrato finora da qualsiasi cosa, riesce comunque a percepire lungo le pareti del suo sfintere e in fondo alle viscere la potenza e la consistenza di quella mazza di tamburo. Accovacciato sul turco e con i piedi ben piantati a terra, inizia a cavalcare il turco, sbattendo sonoramente il culo contro le sue cosce.
Ahmed ed Hektor li si avvicinano per farsi spompinare. Lui si aggrappa alle loro aste e se le porta contemporaneamente alla bocca. Le labbra si sformano mentre le ingoia fino a metà e le sue pupille esorbitano. Faruk, da sotto, preme con le mani sul pavimento e comincia ad inferirgli profondi colpi alla prostata. Poi, un suo braccio si allunga sul culo della troia e con le dita le strappa letteralmente le mutandine. Ne fa una pallina e la strofina contro una guancia di Poldo. Il ragazzo, sputati i due cazzi, inghiotte le mutandine e ne gusta il ...
... sapore, un misto di sborra e umori.
Poi, d’improvviso, tutte le sue membra vengono scosse da un brivido. “Secondo me, gli arriva!”, mi sussurra Pino, alla mia sinistra. Si riferisce al fatto che Poldo potrebbe avere un orgasmo anale. Neanch’io lo escludo. Credo che, nonostante quello che va sbandierando sul suo profilo, non abbia mai avuto a disposizione tutti questi cazzi, o, quantomeno, tutti questi bei cazzi duri e grossi, appendici di stalloni altrettanto prestanti.
“… hot… hot…!”, biascica il ragazzo, dopo aver sputato le nerchie di Ahmed e di Hektor. Si strofina la gola e continua a tremare. La sua testa si reclina lentamente e la bocca si apre. Le pupille spariscono oltre le palpebre ed inizia a schiumare dalla bocca. Non cavalca più Faruk, ma è il turco a fotterlo da sotto, aggrappato ai suoi fianchi.
D’un tratto, il busto della troia si ribalta indietro e cade sul pavimento. La verga di Faruk viene espulsa e Poldo piega le ginocchia. Spingendo con i piedi a terra scorre sul cotto e freme con sempre maggiore violenza. Dalla bocca continua a sbavare e ora anche dal culo escono umori e sborra. I tre stalloni si mettono sopra di lui e si masturbano freneticamente. Schizzano tutti insieme, inondando il petto della puttanella di caldo nettare. Con le mani, Poldo si spalma quel meraviglioso succo dappertutto, arrivando fino in mezzo alle cosce. Si infila due dita lorde di sperma su per il culo e si fa un ditalino veloce, mentre due dita dell’altra mano, anche queste ...