1. Francesca


    Data: 13/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Samael Individuation

    ... e caratteristico che le avevo regalato io imponendola di comperarsi solo oggetti simili. Mi rese felice vedere che obbediva. Le spostai il filo che le passava fra i glutei e le sferrai un paio di schiaffi molto forti. Come previsto non lanciò nessun gemito, anche se i suoi denti serrati e la sua espressione contratta mi fecero capire quanto male provasse.-Hai provato dolore?--Si Padrone--Perché non hai urlato?--Non mi hai dato il permesso per farlo...-Sorrisi. La lasciai in quella posizione,certo che avrebbe rispettato quella posa fino a mio comando. Andai all'armadio, l'aprii e tirai fuori un oggetto che sapevo non essere fra i più apprezzati da Francesca. Si trattava di un vibratore piuttosto piccolo, con un anello di cordino per estrarlo. Tornai da lei e senza alcuna gentilezza utilizzai quell'oggetto per violarle il buchetto. Questa volta sentii nitidamente un mugolio da parte sua e senza esitazioni la sferzai con un nuovo schiaffo.-Cosa hai fatto tu?- ringhiai -Ti ho sentita sai!--Scusa Padrone!- si affrettò a dire -Sono una stupida troia scusa non succederà più...grazie per avermi sgridata Padrone grazie...sei sempre buono con me...-La colpii nuovamente e lei trattenne il dolore a fatica -Non fare la furba con me puttana- sostenni -Non farlo mai più o ti farò tanto di quel male che non mi ringrazierai mai più!--Non ti deluderò più- disse frettolosamente -Sarò la troia perfetta che vuoi tu...-Staccatomi da lei tornai sulla seria davanti a Francesca ed attraverso il ...
    ... telecomando accesi il vibratore. Fu un istante. I movimenti dell'oggetto dovettero trasmetterle sensazioni strane perché le unghie strinsero il cuscino.-Ora lo terrai dentro di te acceso fin quando la batteria non sarà scarica!- dissi -Lo potrai togliere solo a quel punto, ovunque tu sia e qualsiasi cosa tu stia facendo appena smetterà di muoversi dovrai toglierlo subito!--Si padrone!--Togliti la benda-Eseguii immediatamente. Io mi alzai nuovamente e le andai davanti, lei sollevò gli occhi per guardarmi mentre io mi slacciavo i jeans e tiravo fuori il mio cazzo.-Adesso fammi una pompa e fai colazione con un po' di sborra...poi fila all'università e tornsa da me dopo le lezioni!-Non rispose. Le sue labbra si gettarono sul mio cazzo con veemenza facendomi uno dei migliori pompini che mi avesse mai praticato. La sua lingua, la sua bocca ed il suo viso si sfregavano sul mio cazzo ormai duro come un bastone. Non le importava niente di apparire zoccola, sapeva che era esattamente questo quello che desideravo. Sorrisi quando cominciai a sborrarle ovunque sul volto riempendola di caldi fiotti di sperma. Quando terminai, le ricacciai il cazzo in gola affinché l ripulisse a sue spese.-Stai diventando una brava zoccola...ora va...--Si padrone...-Lentamente riposizionò il perizoma, si pulì il viso e lasciò la mia abitazione. Quando la vidi camminare verso la fermata dell'autobus, sorrisi. Le avrei preparato qualcosa di speciale quel pomeriggio. Quando salii sul mezzo,afferrai il telefono.FINE ...