La festa alcolica (parte 2 di 2) storia vera! - Racconti Erotici

La festa alcolica (parte 2 di 2) storia vera!

... aveva ragione lui: un’unione tra Ritmo, Forza ma allo stesso tempo Dolcezza attraverso i suoi dolci baci o il modo in cui con la sua mano sinistra mi massaggiava il cazzo mentre mi scopava. Dopo una serie di martellate cambiammo posizione, così mi misi a pecora e il martello pneumatico si riaccese. La cosa che piu mi eccitava era il ballonzolare avanti e indietro del mio cazzo e delle mie palle e lui che passandomi con la mano davanti alla vita mi afferrava e masturbava: goduria pura. Dopo una quarantina di minuti di scopata sentii la velocità dei suoi colpi diminuire , restando però sempre costanti finchè 1, 2, 3 bum!. Un getto di sborra calda inondò il mio culo ormai sfinito, farcendomi come un bignè alla crema.

Ma lui non perse tempo e mi mise il suo culo in faccia pregandomi di scoparlo… allora io iniziai a leccare il suo splendido buchetto glabro e rosaceo e di fretta infilai, uno, poi due, poi tre dita, mi sdraiai a pancia insù sul letto e lui si sedette dolcemente sul mio cazzo. Ci volle un po’ ma dopo un minuto sentii il “toc”, il che significava che il mio cazzo era dentro di lui, così francesco, che fino ad ora era stato il bulletto sciupa ragazzi, ora cavalcava il mio cazzo e sembrava goderselo eccome. Il suo cazzo barzotto sbatteva qua e là, su e giù, destra e sinistra. La cosa mi faceva ancora piu eccitare, sicchè dopo 15 minuti non resistetti più e gli dissi che dovevo venire: lui allora si sfilo il cazzo dal culo e inizio a succhiarlo finche dopo circa dieci secondi non esplosi nella sua gola e lui fu bravissimo, ingoiando fino all’ultima goccia.

Sudati come non mai ci addormentammo nudi e abbracciati l’uno con l’altro, sommersi da un odore di sudore, sesso e ovviamente alcool.

Evviva le feste alcoliche.

fatemi sapere se il racconto vi è piaciuto e se dovrei continuare a raccontarvi altre mie esperienze !!

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