Un latte che piove - Racconti Erotici

Un latte che piove

... dita. Sono stretto e poco allenato a riceverlo dietro, quindi mi fa male ma più mi lamento più lui è duro! Mi struscia il cazzo sul culo e brividi mi pervadono! Provo a toccarglielo perché non resisto più, ho bisogno di un cazzo! Lui si rende conto delle mie intenzioni e senza delicatezza estrae le dita dal mio buco dolorante, mi fa stendere e si posiziona seduto sul mio petto.

Ora, ho finalmente quel cazzo a pochi centimetri dalla mia bocca! Lui lo prende tra le mani e me lo sbatte violentemente su tutto il viso, il suo filante presperma mi cola sul viso e me lo spalma prima sulla fronte poi me lo pianta in gola dove finalmente comincio a succhiarglielo! Aaah si, che bello. Quel cazzo tanto atteso finalmente è nella mia bocca, con la lingua riesco a sentire ogni vena presente su quella lunga mazza e sento le pelose palle sul collo, ha una forza incredibile e mi scopa la gola usando semplicemente un braccio come leva!

Tutto va a meraviglia fino a quando non gli squilla il cellulare, al terzo squillo si sposta lasciandomi a bocca aperta dalla quale fuoriusciva ormai saliva mista a filamenti di precum, recupera il cellulare e torna dietro dove prima di risponde mi rificca il cazzo in bocca e se lo fa succhiare. Risponde al cellulare mettendo il vivavoce:

R: "Ciao dimmi, sono impegnato!"

X: "Dove stai, maiale? Andiamo al pub in piazza?"

R: "un attimo, sto scopando con una cagna, a proposito, mi sta succhiando la ciola, dovreste provarla tu e M. senti senti..." ...

... non fa in tempo a finire di dire senti che mi blocca con una mano la testa e mi scopa violentemente la gola, non riesco davvero a respirare e sento che la saliva mi sta colando dai lati della bocca, provo a fermarlo ma ormai si sentono solo versi di dolore.. a quel punto lascia la presa e mi fa respirare e tossire molto rumorosamente a tal punto che il suo amico ascolta tutto e dice:

X: "mo oh, mo l'ammazzi.. mo però veramente qualche sera dobbiamo scoparcelo insieme.."

Appena riesco a riprendere fiato provo a rialzarmi dalla posizione assunta e lo guardo in modo interrogativo ma non posso nemmeno provare a parlare che mi rimette il cazzo in bocca e cominciando a farselo succhiare dice al suo amico:

R: "adesso devo sborrargli addosso, rimani in linea.. ti farò sapere quando lo vediamo per sborrargli addosso a sta pttan!" e riprende a scoparmi la gola, questa volta con più delicatezza, sento il suo cazzo sempre più duro allargarsi nella mia cavità orale, sento la sua calda cappella premere contro le pareti della mia bocca e lo sento sbuffare, il suo amico lo incoraggia dicendo porcate come "tappagli la bocca a quel ricchione" "sui capelli, vienili sui capelli" e lui si eccita sempre più, io ormai sono stanco e merito un premio, il suo nettare pregiato! Esce il cazzo dalla bocca e tiro fuori la lingua per leccargli la cappella mentre con la mano destra si sega molto velocemente, giusto qualche secondo, il tempo di farmi ricoprire dai suoi schizzi il viso, gli occhi, il ...