Un viaggio in moto - Racconti Erotici

Un viaggio in moto

... suo busto e appoggia la sua mano sinistra sulla mia gamba. Io rimango in silenzio ma allargo ancora di più le mie cosce. La sua mano sinistra scivola veloce lungo la mia coscia. Io lo accarezzo dal ginocchio in su..Con la mano destra gli accarezzo il petto, mi stringo a lui e mi riallontano in modo ritmato. Andrè rimane sempre concentrato alla guida della sua moto. Poi rallenta l'andatura della sua moto e riesce a infilare la sua mano sinistra in mezzo alle mie cosce. Io inizio a gemere mentre le dita della sua mano scostano di lato la mia mutandina e riescono ad entrare nella mia fica. Io grido per il piacere e, dopo qualche manovra, riesco anche ad infilare la mia mano destra dentro i suoi pantaloni. Lui gode e strofina le sue dita dentro la mia fica, mentre io stringo con forza il suo membro. Il nostro respiro si fa più affannoso..godiamo..stiamo per avere un' orgasmo..ma, proprio sul più bello, raggiungiamo la nostra destinazione... e in tutta fretta ci ricomponiamo... Peccato non essere “venuti” in sella ad una moto in movimento, ma ormai così è stato ed è meglio non pensarci più..Dopo aver parcheggiato la sua moto su una piazzola vicino alla spiaggia, Andrè mi prende per mano e mi conduce in spiaggia, in mezzo ai festeggiamenti. Lui si toglie gli stivaletti, io mi tolgo i sandali e, a piedi nudi, balliamo in spiaggia. Io e ...

... Andrè siamo l'una nelle braccia dell'altro. Lui mi bacia sul collo, dietro le orecchie e sulla guancia. Ma quando cerca di baciarmi sulla bocca, io lo respingo. “Esmeralda, sei bellissima, e io sono follemente innamorato di te, per favore dammi un bacio sulla bocca...” mi supplica Andrè, dopodichè riprende a baciarmi sul collo. Io sono eccitata e lui mi piace. Ma penso a Gianfranco e ho qualche scrupolo. Un improvviso bagliore mi distrae..sono i fuochi di artificio..e tutto avviene in un attimo...Andrè con una mano mi accarezza il viso e successivamente preme con forza le sue labbre contro le mie. Io schiudo le mie labbra e la lingua di lui si insinua nella mia bocca...le nostre lingue si intrecciano..poi sono le nostre labbra a sfregarsi freneticamente l'una sopra all'altra...e alla fine le nostre labbra si congiungono e rimngano unite per alcuni secondi. Terminato questo bacio appassionato, risaliamo in moto e Andrè mi riaccompagna al mio ufficio. Infatti, è già l'alba di un nuovo giorno. In ufficio, decido di acquistare alcuni prodotti da Andrè. Lui mi ringrazia, mi accarezza ancora sulla guancia, mi bacia nuovamente sulle labbra e, soddisfatto, esce dal mio ufficio. Io, invece, mi prendo un caffè dalla macchinetta del mio ufficio e poi riprendo a lavorare. P.s. Il racconto è frutto di fantasia e i personaggi sono inventati.