Tutto in uno scatto
Data: 17/02/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Burton
... sul viso per guardare all'interno dell'oculare, mi arrivò una vampate del profumo della moglie trasferito sul mio palmo della mano... questo fece provocare una gocciolina umida dal mio pene, avevo inumidito le mutande.
Incominciai a fare qualche foto alla moglie, pose naturali, pose impostate, fino a quando scorsi, attraverso il riflesso di uno specchio, Marco seduto sulla poltrona che aveva tirato fuori il cazzo e dava inizio ad un movimento manuale a me conosciuto.
Feci finta di niente, continuai a fare le foto. Avrei voluto pensare già come sarebbe andata a finire ma io sono professionale, amo la fotografia e già fotografando provo un piacere pari al sesso, mi soddisfa moltissimo ritrarre le persone, entrare nel loro intimo, togliere la maschera che ci portiamo tutti i giorni.
Ad un tratto, dopo un bel po' di foto, sempre attraverso lo specchio, noto che il pene di Marco si è fatto più grande e godurioso, la moglie, comincio' ad essere più disinibita nelle foto: alza la gonna un po' di più e s'intravede la giarrettiera, s'infila una mano nella spalla e scende verso i seni... ne tira fuori uno e comincia a massaggiarselo dolcemente, delicatamente si passa anche un dito bagnato di saliva sopra la punta del capezzolo, facendo dei piccolissimi, lentissimi giri intorno a quello splendido promontorio, bello scuro, come piace a me. Il seno era forse una terza misura, ma era veramente sensuale con quei capezzoli, una perfezione unica. Marco mi chiamò per nome e mi fece ...
... una domanda: "Oscar, ti piace mia moglie?", ero molto eccitato e, senza voltarmi risposi: "Certo!", allora mi disse "Baciala"...
Non potevo tirarmi indietro, io stavo lavorando cazzo, è uno stilista famosissimo, pensavo tra me e me, non posso permettermi di baciare sua moglie! Non posso farlo!!! Ma nello stesso tempo non vedevo l'ora di prendere tra le mie labbra le labbra di questo angelo, così sensuale e provocatorio, che mi aveva già fatto inondare di umori le mutande! Mi avvicinai a lei e ci trovammo faccia a faccia, lei sempre con un seno scoperto e la gonna alzata da una parte, s'intravvedevano le mutandine ora, mutandine di pizzo bianche, il velluto solo nella parte dove appoggia la vagina... oddio... non capivo più niente... prese lei l'iniziativa e appoggiò le sue labbra sulle mie, erano morbidissime... mi prese la mano e la portò lentamente in mezzo alle gambe e con due dita accarezzai sfiorando il velluto liscio delle mutandine, già umide al suo interno... le dita affondavano nel solco della vagina di lei, qualcosa che sognerò sicuramente il resto dei miei giorni.
Marco continuava a masturbarsi, non parlava, osservava la situazione, sentivo solo dei gemiti di piacere.
Cazzo come baciava bene la moglie di Marco, baciava con passione, baciava come se fossi stato il suo amato, baciava bagnato, baciava come se entrasse dentro al mio desiderio. Si tirò su la gonna in vita, così da chinarsi verso il basso, mi slacci' i pantaloni per far uscire il mio cazzo, duro ...