1. Autentico e reale stupore


    Data: 17/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... ancora di più, allorché la squadrai per bene nel momento in cui mi passava accanto, perché quando sollevò la sua minigonna quest�ultima salì abbastanza da esporre così il sottile filo del perizoma che portava di sotto, in quel frangente io non potevo credere ai miei occhi, per il fatto che i peli della sua fica sporgevano spuntando folti da sotto quel filo. Io m�avvicinai delicatamente dietro di lei e portai la mia mano destra tra le sue gambe, prima accarezzandole e in seguito dirigendomi con cautela verso quell�invitante perizoma con quell�incantevole e paradisiaco filo, frapposto a difesa e a protezione della sua fica. Lei non seppe resistere a quelle mosse, io stavo sragionando dalla voglia di farla mia, allora m�avvicinai di più a lei e sotto la sua camicetta cominciai a trastullarle quelle belle e prosperose tette. Nel frattempo potevo tastare agevolmente il tessuto del perizoma completamente inzuppato dei suoi stessi fluidi, infilai un dito e dolcemente accarezzai le sue labbra portandomelo in bocca apprezzandone in conclusione tutta la fragranza. In quei fervidi frangenti, tutti i frequentatori del locale si erano sennonché riuniti attorno a noi e aspettavano di buon grado che noi continuassimo, esultando e gioendo in in maniera tale per lo spettacolo che sarebbe sopraggiunto�.�Dai, sì, così Andrea, bene bravo, spogliala tutta� - sbraitò infervorato e animato più che mai un uomo facendo il tifo con esaltazione.Giusi in quella specifica occasione sennonché incalza, ...
    ... &egrave piuttosto animata, giacché in maniera briosa prosegue rivelando altresì:�Ben presto m�accorsi che ero rimasta senza indumenti addosso, dato che rimasi solamente con le calze, giacché fu molto appassionante ed emozionante. Tutti i clienti del bar si erano celermente radunati intorno a noi, mentre le loro mani erano dappertutto. Le mie gambe erano oscenamente aperte, in fretta m�accorsi che molte dita giocavano con la mia fica e molte altre mani palpavano i miei seni, infine all�improvviso mi resi conto che una lingua umida mi stava leccando la pelosissima e rossiccia fica. Questo comportamento mi coinvolgeva eccitandomi ulteriormente, perché era lascivamente causato e dissolutamente condotto da un perfetto e totale sconosciuto, in aggiunta a ciò mi sentito osservata e squadrata da numerosi sguardi estranei. Parecchi degli individui nel frattempo avevano lasciato cadere per terra i loro vestiti, notai accanto a me un uomo dall�aspetto robusto e simpatico, lo afferrai e iniziai a fargli un pompino. Successivamente lo feci rotolare dalla mia parte e mi feci infilare il suo bel cazzo dentro, in seguito afferrai altri uomini e cominciai a turno a succhiarlo a ognuno di loro.In quell�estrosa e stravagante serata ero perfino riuscita arrivando a far eiaculare uno per volta una ventina di maschi. La mia persona rimase sfamata e tangibilmente soddisfatta per tutto quel benessere e per quell�insolito e bizzarro appagamento, il mio viso era una reale e singolare figura, un�immagine ...