1. Una settimana, solo una settimana (Mercoledì)


    Data: 18/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Amore&Psiche

    ... da più soddisfazioni, comunque anche lei è decisa a continuare. Ti salutano entrambe e Monica dice che ti ama, adesso ancor di più e che, nonostante tutto, tu sei il suo unico uomo. Dice di avere pazienza ancora qualche giorno e poi ti spiegherà tutto. Adesso però ti devo lasciare, devo continuare il mio servizio. Ciao e buona serata. Se ne va lasciandomi con mille interrogativi e con la convinzione che quel corso sia solo un’immensa truffa per scoparsi donne innocenti. Una persona normale in una situazione simile andrebbe subito alle forze dell’ordine denunciando un sequestro di persona, ma la curiosità o meglio la perversione di sapere mia moglie, mia cognata, usate sessualmente è più forte di ogni logica. E preferisco aspettare. Mi chiedo solo come fanno a convincerle, spero solo che non usino la violenza o qualche forma di ricatto. Ho voglia di camminare. Mi avvio per il centro, la gente intorno. Sono molto combattuto per le parole di Carmen, sapere che Monica e Nadia stanno bene mi tranquillizza, per contro l’accenno a “certe prove” mi agita. A cosa si riferisce? Che cosa devono subire? L’idea stessa che possano essere prove sessuali da un lato crea in me paura, rabbia, dall’altro una perversa eccitazione. L’idea poi che Monica, e Nadia anche, accettino le prove e le vogliano superare mi confonde. Com’è possibile, le donne che conosco io non accetterebbero mai di sottostare a prove sessuali… una domanda esplode nella mia testa “perché ha detto che Monica ha un seno ...
    ... bellissimo, come fa a sapere che ha un corpo tonico e fresco… e Nadia… che ne sa del suo seno e del suo corpo… nude! le tengono nude! altro che abbigliamento elegante! Mi devo fermare, mi manca l’aria, sento il cuore accelerare, devo ritrovare la necessaria tranquillità e lucidità. Mi porto sulla spiaggia, in riva al mare. La brezza avvolge il mio corpo, cerco di regolare il respiro aiutato dal regolare rifrangersi dell’onda e dal luccichio del mare illuminato dalla luna. Non è facile, l’immagine di Monica nuda in quella casa mi carica di agitazione, non riesco a togliermela dalla testa. Devo ascoltare il mio corpo e lui mi dice una sola e inequivocabile cosa: mi sto eccitando. Sento il cazzo pulsare nei boxer e gonfiarsi sempre più. Non può esserci risposta più chiara. Di questo dovrei preoccuparmi. Come può un uomo eccitarsi all’idea che sua moglie passa le giornate nuda in una casa alla mercé di chissà quali uomini. Ritrovo finalmente un’apparente calma e mi giro per tornare sulla strada, poco lontano da me due persone, un uomo e una donna di cui non riesco a capire l’età stanno abbracciati su un lettino. Mi fermo a guardarli. Se sapessero cosa la vita può riservare a due amanti. Il percorso per tornare sulla strada mi obbliga a passargli davanti ma man mano mi avvicino capisco che non sono solamente abbracciati. Le gambe aperte e l’ansimare della donna mi obbligano a fermarmi. Mi sento un intruso, ma il cenno d’assenso che l’uomo mi fa e la grande curiosità mi convincono a ...