Karma's a bitch (La fortuna gira) - 2° parte
Data: 18/02/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... idea?��Si amico! Senti, quando sei uscito ho parlato ancora con lei e ti ho fatto raddoppiare lo stipendio...� tentò ancora il ragazzo �...le ho anche detto che lavorerai solo 8 ore al giorno, non di continuo come fai adesso...� Ryan sorrideva incamerando tutte quelle buone notizie �...e da domani puoi trasferirti nella dependance vicino alla piscina coperta, è un appartamento nuovo non lo usa mai nessuno...� Ryan riprese a ridere.�Hahaha!! Bravo! Ottimo lavoro schiavo, il tuo padrone è molto contento di te, hahaha!!!� e si gettò sul letto mentre ancora ridacchiava. Max aveva di nuovo quello sguardo disperato negli occhi, quasi gli veniva da piangere �Anche se comunque hai fatto solo il tuo dovere, checca! Hahaha!!!� gli disse godereccio.�Mi raccomando, lunedì ricordati di versarmi i diecimila per la settimana!� Max lo guardò sempre più sconsolato.�Avevi detto cinquemila!� Ryan rise.�E adesso sono diecimila, problemi?� Max chiuse gli occhi come aveva fatto la mattina:�No padrone, nessun problema� rispose rassegnato. Ryan rise:�Dai muoviti ora! Stamattina andavo di fretta ma adesso puoi finire il servizietto che avevi cominciato, sai il tuo padrone è stanco morto e ha proprio voglia di rilassarsi, hahaha!� Max ricacciò indietro un singhiozzo e si inginocchiò ai piedi del suo letto. Gli sfilò le scarpe e le calze putride.�Prima di leccarli baciali, voglio fare le cose con calma, non ho NESSUNA fretta frocetto!� sottolineò la parola con lentezza inenarrabile. Max si ...
... mise all�opera e mentre le sue labbra cominciavano ad adorare le sue piante l�odore che solo poche ore prima lo aveva tramortito gli entrava di nuovo fino al cervello, maschio, pungente, schiacciante, sovrano. Ryan rise nel vederlo in difficoltà. Si accese una sigaretta e buttò giù un sorso di birra fresca, utilizzando tutti i sensi per vivere al massimo quel momento. Guardò la checca con goduria.�Ogni volta che li baci voglio che mi ringrazi perché ti permetto di farlo, schiavo!� Max non provò neanche a ribattere. Socchiuse gli occhi:�Grazie padrone...� cominciò con voce piatta �...perché mi permetti...smack ...di baciarti i piedi... smack...��Devi essere più convincente amico, non ti credo!� lo interruppe Ryan che lo guadava con un ghigno malefico. Max ingoiò, richiuse gli occhi e ricominciò stavolta con impeto.�Mio divino padrone... smack... grazie... smack... io non sono degno neanche... smack... di essere calpestato da questi... smack... tuoi piedi meravigliosi... smack... eppure tu nella tua... smack... immensa generosità... smack... mi permetti di baciarli... smack... e di leccarli... smack... inebriandomi del tuo odore maschio e possente...� sentì il ragazzo ridacchiare ma non aprì gli occhi, continuò quella tortura �...non so perché sono stato... smack... tanto fortunato da incontrarti... smack... ma ringrazio il cielo per l�onore che mi fai ... smack... ogni volta che mi permetti di lavarteli... smack... con questa lingua indegna!� Ryan stava ridacchiando ...