A casa -continuazione
Data: 19/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... stanno.
Mi spintona al divano
Mi stende con la testa sul bracciolo, “ apri quella bocca, forza!!”
Con la testa un po a penzoloni fuori dal bracciolo, aprii la bocca sapendo di ricevere una mazza unica.
Lui si avvicino, tenendo il cazzo con due mani
Posiziono la cappella nella mia bocca e piano comincia a pomparmi, Non è duro ma non è mosci. Si alza e si abbassa con piegamenti delle gambe
. Ogni tanto impugna in suo membro e me lo spinge dentro, in gola, ma la maggior parte è fuori. Soffoco tossisco sputo salivo.
Si alza lasciandomi a bocca vuota. “forza andiamo di la ,” cazzo ma conosce bene casa mia…
Arrivati in camera mi posiziona sul bordo del letto a pecorina, Mi lecca un po il culo ed il chiamiamo buchetto. Ci infila a turno tutte le sue dita della mano e sono salcicciotti e la mano è grezza, possente e grossa. Un fastidio un male ma poi sopportabile ed infine piacevole. Sono nel contempo terrorizzato. Un cazzo cosi non l’ mai preso anzi non credo ri poterlo prendere. Forse una parte ma non tutto dentro, no, non tutto sicuramente ,non dovrebbe, ..
Mentre rimugino questi pensieri mi appoggia la cappella , vedo che lo tiene stretto con le due mani e piano spinge, forza, Cazzo che cazzo è, mi apre, mi dilata mi sfonda e … siii ecco che la cappella è dentro. MI piace sentirla, mi piace perché è grossa e si comprime con il mio intestino, lo allarga e procede piano dentro. Si mi piace, poco fastidio ma meno di quanto pensavo. L’avanzamento è lento e ...
... mi scopa, cioè poco ma è sempre un avanti ed indietro ed ogni avanti è una conquista dentro di me.
Guardo sotto e vedo i suoi testicoli ancora ben distanti da me, immagino che fra un po smetterà di entrare e mi scoperà ..
Sento che stà sforzando entro di me, sento che si allarga ma con una forte resistenza, cazzo entra dove mai nessuno era arrivato. Faccio per tirarmi in avanti ed interrompere la penetrazione, ma mi arriva una poderosa sculacciata che mi brucia ancora al semplice pensarla. ”Troia non ti muovere se non te lo dico io, chiaro. Tutto lo prendi tutto sino in fondo. Poi mi ringrazierai e mi vorrai tutte le sere. “
Si avanza dentro di me vedo che lo tiene direzionato impugnandolo con una o due mani, ma continua a penetrarmi
MI sento sventrato, è dove nessuno è mai entrato con tutti i pregi e difetti, piaceri e dolori o fastidi. Mi abbasso con la testa appoggiandola al letto per date meno resistenza a quel cazzone lunghissimo ed enorme in me.
Poi improvviso sento qualcosa che sbatte sulle mie palle. Apro gli occhi e guardo. Sono le sue palle che sono arrivate… TUTTO TUTTO DENTRO.
Si ferma così “bene troia, ora preparati a goderti questa scopata da sogno per te… “ Lento e costante inizia a scoparmi Dapprima con poco spostamento ma poi con un buon dentro e fuori che mi fa realmente sentire in paradiso, mi fa sballare e ora anche io seguo il suo ritmo e godo di quanto mi stà facendo
“dai troia, vedi che ti piace, vedi che sei una gran troia…”
Non ...