1. Replay


    Data: 20/02/2019, Categorie: Etero Autore: viandante, Fonte: RaccontiMilu

    ... dico, calma.Lui capisce, gli si allarga il sorriso... mi squadra nuovamente.. il suo sguardo scende, si sofferma sul perizoma ai miei piedi, poi sale, fino ai miei occhi, e si fissa.Abbassa la bottiglia... la porta all'altezza del mio ventre e con le nocche delle dita strette sul collo di vetro mi accarezza il pube bagnato... si china leggermente portando la mano sotto il mio inguine... sento il vetro toccarmi l'intimità... strusciarmi le labbra... spostarle...Poi si raddrizza e solleva a sé la bottiglia.Se la porta alle labbra, beve nuovamente, gustandosi quel sapore aggiunto.Si asciuga la bocca con il dorso della mano... il sorriso si dissolve, un movimento brusco... mi fa cenno di girarmi.Titubo... lui ripete il gesto, più impaziente.Ubbidisco.Guardo i colori vibrare lungo la linea dell'orizzonte, il resto dei sensi è concentrato su quest'uomo alle mie spalle.…Una mano su una spalla, preme, decisa, verso il basso…Piego una gamba, poi l'altra… la terra a contatto con la pelle delle mie ginocchia è calda.…Una pressione alla nuca... Mi chino in avanti, tocco le piastrelle con i palmi... e abbasso la testa, fino a terra, inarcando così la schiena... esponendogli ciò che vuole... "Come una gatta in calore..." mi viene da sussurrare, completando il mio pensiero. ...Secondi che passano lenti... le cicale aumentano il rumore... di nuovo caldo, ma non è il sole, stavolta... ...Qualcosa scivola sulla mia schiena... la bottiglia... poi, contemporaneamente, l'odore di anice e la ...
    ... sensazione di qualcosa che scorre, liquido, dalla base della schiena, attraverso il solco delle natiche e giù... a gocciolare, come prima faceva l'acqua... ...Altri secondi interminabili...Poi lo sento bere... leccarmi, lapparmi... godersi il liquore sulla mia carne... nella mia carne...Ora lieve... ora profondo... lento... rapido... gentile e spietato... lingua, poi dita, poi...Ora è qualcosa di più consistente che mi penetra... Carne o vetro... non importa... adesso non importa più, basta che continui...Il tempo perde di significato, il piacere monta, continuo... sento l’orgasmo salire, farsi vicino… sollevo gli occhi…...La luce abbagliante mi acceca…La cicala tace, il vento è andato......Silenzio..."Pilota, sei richiamato ai tuoi compiti."La voce androgina vibra dentro di me, passando per l'impianto corticale. "Merda che palle, Nave!" ...non riesco mai a chiamarla Vascello Da Carico IZ649...Mi sfilo l'impianto dalle tempie, riapro gli occhi... Giove occupa l'intero orizzonte fuori dagli oblò. "Sai quanto ho aspettato per questo file di memoria indotta? E quanto cazzo mi costa l'affitto dell'impianto?" ...non risponde... non lo fa mai quando protesto. "Eseguire correzione di rotta, pilota" ...io non la chiamo VDC e lei non mi chiama Mari, siamo pari, in fondo...La mia mano si muove veloce e rabbiosa sulla consolle... "Ecco... ecco qui... sei contenta adesso, Nave?" "Le correzioni sono state accettate, pilota." Sbuffo. "Quanto a Titano?" "Due giorni, sei ore, ventisette minuti e ...