Il regalo di compleanno - Racconti Erotici

Il regalo di compleanno

... compleanno… tu vieni qua, ti nascondi in taverna ed io ti vengo a chiamare dopo che l’ho bendata… Che dici?".

Il piano di Luca sembrava poter funzionare. Ma non potei fare a meno di chiedere se fosse sicuro che a Chiara sarebbe piaciuto questo “regalo”.

"Ne sono certo, non preoccuparti" disse.

E così facemmo, quel giorno arrivai da lui nel tardo pomeriggio e siccome non sapevo per quanto tempo avrei dovuto aspettare, portai con me qualche rivista da leggere.

Dopo neanche un’ora arrivò Chiara, ordinarono le pizze e chiacchierarono.

Fra una lettura e l’altra pensavo ad Elena, ed anche se ogni volta mi venivano i sensi di colpa per non averle detto nulla a riguardo, mi convinsi che questa era una di quelle situazioni per cui è meglio non sapere...

I languori di fame si fecero sentire verso le 21.00, mentre mezz'oretta dopo sentii ben altri lamenti provenienti dai piani superiori…

Finalmente Luca arrivò, mi sentivo stanchissimo anche se non avevo fatto granché.

Lui nudo ed io vestito salimmo le scale lentamente. Chiara era nuda, distesa sul letto e bendata.

"Allora, cosa mi hai portato??" disse lei.

Il pene mi si rizzò subito nei pantaloni, era davvero una bella ragazza.

Luca rimase in silenzio, si avvicinò a lei ed incominciò a massaggiarla.

Mi fece segno di fare lo stesso, così trattenendo il fiato appoggiai le mani sul suo ventre.

Mi aspettavo che reagisse ed incominciasse ad urlare, ma al primo tocco si limitò a irrigidire la ...

... muscolatura. Rimase immobile com'era.

Il massaggio di Luca non si fermò, così le afferrai i fianchi ed incominciai a baciarle la figa.

Ogni nuovo movimento che facevo lei sembrava apprezzarlo di più.

Lavorai prima di lingua, poi di dita ed infine di entrambi. Il cazzo di Luca passò dalla bocca al seno, poi ci invertimmo di posizione.

Non so a cosa pensassi in quei momenti, ma di sicuro fu uno spasso… per tutti.

La girammo per sopra, per sotto e di lato; la sculacciammo e la prendemmo per i capelli.

A Chiara piaceva essere dominata.

Uno dei ricordi più nitidi è quello di lei distesa a pecorina che lo prendeva da davanti e da dietro, ma soprattutto non dimentico la doppia penetrazione... Era sopra di me, di schiena. Glielo avevo già infilato dietro quando Luca entrò dalla “porta principale”. Quello era il momento più atteso.

Avevo due persone sopra, non riuscivo molto a muovermi, sudavo ed ero incastrato nel letto.

Per fortuna qualche minuto dopo Luca si tolse e le venne sul seno. Chiara apprezzò, ma ovviamente volle subito il bis… Mi prese l’uccello in bocca ed incominciò a segare anche con le mani… non ci volle molto perché le ricoprissi il volto di sperma..

Soddisfatta, si distese supina e cominciò a giocare con i liquidi che aveva sul corpo.

Luca rimase con lei, io scesi in taverna a farmi una doccia.

Pensai a quello che avevo appena fatto ed anche se la serata era andata bene, avevo una strana sensazione.

Pulito e profumato risalii le scale, ma ...