1. Le meraviglie di Giorgia


    Data: 21/02/2019, Categorie: Etero Trans Autore: androgine, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiappe dell'amica, alla quale bisbiglia qualcosa che non comprendo, ci saluta tutta divertita e schioccandomi un bacio sulla bocca se ne va augurandoci <<...buon divertimento...>. Un lampo in quel momento attraversa la mia mente "stasera si scopa". Giorgia ed io, restando abbracciati fianco a fianco proseguiamo. È alta quasi quanto me, ha dei fianchi stretti sui quali risaltano le sue tette avvolte da una leggera camicetta quasi trasparente color porpora annodata in vita, che lascia intravedere un reggiseno di pizzo bianco che stenta a coprire le sue bocce che immagino ben sode. Dai fianchi le si snoda una lunga gonna bianca aperta ai lati da dove sbucano le sue lunghe e ben tornite gambe. Nella semi trasparenza del suo abito e nella fioca luce del locale, avevo potuto notare un tanga che le separava le dure chiappe già ampiamente tastate durante il tragitto.Arrivati poco dopo sotto casa sua, mi invita candidamente a salire da lei ed io, ovviamente, accetto. All'interno dell'ascensore, abita al terzo piano di un elegante palazzo, uno di fronte all'altra i nostri sguardi si incrociano fino a fissarsi e senza dirci nulla, ci avviciniamo e ci perdiamo in un intenso bacio in cui le nostre lingue iniziano una vorticosa e irrefrenabile danza esplorando ogni angolo raggiungibile delle nostre bocche. Le mani frenetiche corrono già sui nostri corpi. Mi faccio strada con le mie sul suo culo, stropicciando la sua leggera gonna infilando le dita avvolte nella stoffa sotto i bordi ...
    ... del suo tanga, fino a percorrere il taglio tra le sue dure natiche. Entriamo in casa. Ho già il cazzo in tiro. Ancora in piedi riprendiamo freneticamente a baciarci. Le sbottono la camicetta e gliela sfilo via insieme al reggiseno trovandomi faccia a faccia con due tette perfettamente rotonde, a forma di coppa di champagne. Ne prendo una nel palmo della mia mano ed inizio a stringerla dolcemente, lasciando spuntare un capezzolo tra le dita. Lo bacio, lo stringo tra le labbra, lo mordicchio un po', lo succhio, risalgo con la lingua lungo il canale tra i suoi seni mentre la stringo a me prendendola per i fianchi. La sento tremare, è percorsa da intensi brividi. Continuo così fino ad arrivarle sul collo ed a baciarle dietro le orecchie. Mi blocca. Mi afferra la testa e mi stampa un nuovo bacio in bocca e mentre le lingue riprendono la danza interrotta poco prima, ci ritroviamo sdraiati su un ampio divano uno di fianco all'altra. Lei con il busto ormai nudo ed i fianchi scoperti con la gonna semiscesa che ancora copre la parte bassa del culo e della figa io ancora vestito. Con una mano le esploro il corpo, i fianchi, la pancia piatta. Scendo sempre più giù verso il monte di Venere e proprio quando sono con la mano sotto il suo tanga e sento già qualche ricciolo di pelo sotto le dita, si irrigidisce e mi blocca. Provo ad insistere ma si ritrae ancora, non capisco, non credo che faccia a questo punto "la preziosa". Mi sdraia sul divano, mi sfila la polo ed inizia a slacciarmi i ...
«1234...8»