31. SULLO STESSO PIANO
Data: 22/02/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: tigrotta
... di vino?�Ti domando con un sorriso e il tuo sguardo mi mette una tale agitazione addosso, che mi dico che non riuscirò mai ad andare fino in fondo. Gli altri sembrano non accorgersi del mio stato d�animo, ridono e scherzano allegramente, mentre lei ogni tanto mi lancia delle occhiate per studiare le mie mosse. Noi donne abbiamo un intuito particolare, probabilmente lei si è accorta della situazione e del fatto che nutro una certa antipatia nei suoi confronti. O forse è solo gelosa.Decido comunque di non farmi distrarre da questi pensieri e con un sorriso verso del vino anche a lei.Finito di cenare, ci spostiamo in salotto, dove servo il caffè. Fra allegre chiacchiere, leggere come l�intero clima della serata, l�ora avanza e gli ospiti cominciano ad andare via. Come posso trattenere Ale e Mara? Per fortuna il problema non si pone, loro sono gli ultimi rimasti.�Facciamo un ultimo brindisi. A questa serata e all�amicizia!�, esclamo io, porgendo loro i calici colmi di vino rosso ondeggiante. In cuor mio brindo alla parte più interessante della festa.Devo dirottare il discorso dove voglio io, senza destare sospetti. Mi siedo di fronte a te, mentre i nostri tre calici cozzano fra di loro. Beviamo lentamente, io ti osservo con insistenza e la cosa non sembra infastidirti.Probabilmente è l�effetto dell�alcool, ma mi sento più audace di quanto mi aspettassi. Così trovo piuttosto facile far scivolare il discorso sull�erotismo. Cominciamo a discutere di libri, di film e di tutto ciò ...
... che troviamo intrigante. Ascoltarti mentre ti racconti mi eccita tantissimo. Avrei voglia di saltarti addosso, letteralmente, di sentire il tuo sesso dappertutto. Mi mordo il labbro inferiore con desiderio.Non resisto oltre e pongo la domanda che mi è frullata in testa per l�intera serata.�Che cosa pensate del sesso a tre?�Accavallo le gambe lentamente e con maliziosa nonchalance lascio salire l�orlo del vestito oltre il bordo della calza autoreggente. So che hai un debole per questo accessorio intrigante e, con soddisfazione, noto che il tuo sguardo si posa proprio lì.Per qualche istante ci fissiamo negli occhi, senza parlare. Mi dico che forse ho osato troppo, ponendo quella domanda. Ma lei mi toglie ogni dubbio.�Una volta l�ho fatto. Ero in campeggio, dividevo la tenda con una mia amica e quella sera, sulla spiaggia, avevamo rimorchiato il belloccio della compagnia. E� stata un�esperienza piuttosto gratificante.�Con un sorriso, le dimostro di apprezzare la sua storia, anche se in realtà non me ne importa assolutamente nulla.Lui la guarda incuriosito ed io sento una fitta di gelosia allo stomaco. Però ho voluto arrivare fino a quel punto e mi convinco che vale la pena continuare il gioco.�A me non è mai successo, ma la cosa mi incuriosisce�a te è mai accaduto, Ale?��No, non ancora.� La tua risposta secca mi gela leggermente, ma penso di poter contare sull�aiuto di Mara, per riuscire a scioglierti.�Ma come? Un triangolo con due donne non rappresenta la più grande fantasia ...