1. Nuove avventure per Monica


    Data: 22/02/2019, Categorie: Etero Autore: iset60, Fonte: RaccontiMilu

    ... tanto, con undiscreto fondo schiena che in passato aveva fatto furore, un bel seno e deicapelli rossi e lisci di media lunghezza.Il tutto era dentro un tailleur dicolore rosa, mentre il seno fuoriusciva, ogni tanto, da una camicetta di colorebianco. Ero vestita con quello che chiamo abito da lavoro, di presentazione, diprimo incontro. Il mio vecchio capo mi aveva istruito in tal senso: se per casodovessi fare sesso, la gonna &egrave più pratica. Le facevo osservare che però unamaglietta, un girocollo ad esempio, si toglie più facilmente di una camicia...ma lei, di rimando faceva presente che una mano si infila tra i bottoni, e tuun bottone puoi anche dimenticarlo volutamente aperto: la camicia offre piùpossibilità ed &egrave più sexy. Mi sarei presentata così dai miei nuoviinterlocutori, per sapere che cosa volevano da me. Mancavano ancora alcune ore:mi sentivo a posto, in ordine. Il mio perizoma stava bene, il caldo non mipermetteva ,anzi mi sconsigliava l'uso di calze, il mio decolt&egrave mi slanciavaoltre il mio metro e 65 di altezza. Inforcai gli occhiali da sole e decisi dipensare a cosa sarebbe successo nella pausa pranzo. Il cellulare non squillavaquindi l'appuntamento era confermato: ormai era quasi ora, mi ero fatta quasitutte le vetrine del Corso soffermandomi su quelle delle gioiellerie, su quelladi un mio vecchio cliente di mobili, e nei negozi di abbigliamento osservai ivestiti che,con i prossimi saldi, avrebbero preso il volo. Mi fermai in un bardel Corso e ...
    ... consumai un tramezzino , un succo d'ananas e poi un caff&egrave. uscitami avviai verso l'auto ma ,siccome avevo tempo e non ero stanca, decisi diproseguire a piedi fino al luogo dell'appuntamento. Raggiunto il numero 158,suonai e la voce di Roberta mi disse: "entri e vada dritta, attraversi ilcortile e mi troverà lì" . Superato il cortile vidi la donna che era fuori eche mi invitò a camminare con lei in questo luogo che pareva un antico chiostroe su cui si affacciavano ,ogni tanto, alcuni portoni.Dopo alcuni passi c'era ilnostro portone che lei aprì , mi fece accomodare e richiuse alle sue spalle. Miguardò e mi disse: "il dottore la sta aspettando, mi segua" Superato ilcorridoio c'era una porta , lei bussò e lui disse "avanti". Lei aprì e miannunciò: Dottore, la signora Monica" Lui si alzò e mi venne incontro e mi feceaccomodare e Roberta usci richiudendo la porta.Lui:"E' un piacere conoscerla e la ringrazio di aver accettato l'invito"Io: "Grazie. Soo curiosa di sapere perch&egrave..."Lui: "Come le avrà accennato Roberta, la mia segretaria, ci stiamo preparandoe come lei sa, a parte colpi fortunati dell'ultimo minuto, le elezioni sivincono se ci si prepara.Per farlo ci sono tanti modi, ci vogliono mezzi masopratutto ci vogliono persone capaci. Da quanto so lei &egrave stata molto bravanelle precedenti e con un mio diretto concorrente: ora vorrei prepararmi evincere. Lei mi sarebbe utile..."Io: "Non so, bisogna vedere. Mi trova impreparata...non so niente di lei, delsuo partito e ...