1. In fonodo voleva solo aiutarla ii


    Data: 23/02/2019, Categorie: Etero Autore: piuconoscenza, Fonte: Annunci69

    ... qualcosa".
    
    In un sorso finì il suo whisky.
    
    "Certo, io in tanto posso mettere su un pò di musica?"
    
    "Fai pure, lo stereo è lì, se hai bisogno d'aiuto sono qui, ma un esperto di tecnologia come te dovrebbe essere capace, ha un'interfaccia estremamente intuitiva"
    
    Scelse una raccolta di musica Jazz e fece partire lo stereo, poi iniziò a svolgere l'idea che aveva partorito lungo la strada per l'appartamento della donna.
    
    "Posso sapere ora perchè, dopo anni che ci conosciamo, mi hai invitato a casa tua e sopratutto urgentemente?"
    
    "Bhè, vedi..." biascicò " è che oggi è un triste anniversario per me.
    
    Tre anni fà, mia nonna è stata ammazzata a casa sua da un ladro che la voleva derubare.
    
    È la prima volta che mi capita ma in ufficio oggi mi è salita una angoscia."
    
    -Bella scusa, troia- pensò l'uomo.
    
    Seduto sul divano, non riusciva a staccare gli occhi da quel fantastico culetto.
    
    "Cosa prepari?"
    
    Le chiese, mentre si poneva alle sue spalle, sbirciando nella padella.
    
    "Cordoun blue, spero ti piacciano, oltre all'insalata è tutto quello che ho stasera, ma ti prometto che se resti qui da me stasera, ti ripagherò con una cena spettacolare."
    
    "È una promessa?" le chiese sorridendo.
    
    Lei voltandosi verso di lui, con l'intenzione di rispondere affermativamente non riuscì a dire nulla, trovandosi a pochi centimetri dalla sua faccia, e lentamente, catturata dal suo sorriso, mosse lentamente la testa in su e in giù.
    
    Colto il cedimento Giovanni approfittò e le sfiorò un braccio con le dita.
    
    Lei emise un gemito e socchiuse gli occhi dischiudendo le labbra.
    
    Lui provò a baciarla, lei non si sottrasse.
    
    Rimasero incollati per pochi secondi, quando lei lo spinse via e gli tirò un sonoro ceffone.
    
    "Scusa" disse l'uomo confuso.
    
    "Vai a tavola è pronto" disse lei nervosamente.
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