1. 36. SEVEN SECONDS


    Data: 23/02/2019, Categorie: Etero Autore: tigrotta

    ... Alessandro, ne avevo tanta voglia anche io...ne ho tanta��, le sussurrò lei, con un filo di voce.L�uomo l�abbracciò e la baciò sulla bocca e poi sul collo, scendendo fino al seno. Samantha socchiuse gli occhi e sospirando affondò le dita nei capelli brizzolati di Alessandro. Ebbe un sussulto, quando lui cominciò a tormentarle i capezzoli con la lingua e con i denti.�Voglio assaggiarti io, adesso!�, le disse deciso, abbassandosi in mezzo alle sue cosce spalancate.Sfiorò con la punta della lingua la sua pelle calda, poi le sfilò le mutandine e baciò la sua femminilità pulsante, per sentirla godere. La leccò in molti modi, entrando dentro di lei e succhiandole il clitoride, seguendo il ritmo che gli suggerivano i suoi gemiti. Non si fermò neppure quando lei venne; assecondò l�onda delle contrazioni, accentuando l�intensità del suo orgasmo. Poi, senza dire nulla, si spogliò ed entrò dentro di lei, muovendosi piano e in profondità, per cogliere ogni minima espressione del suo volto. Samantha lo abbracciò forte, nel momento in cui sentì partire una nuova scossa di piacere e lo tenne stretto quando Alessandro godette dentro di lei.Restarono fermi per qualche istante e quando Alessandro la guardò negli occhi, Samantha ebbe la consapevolezza di non poter più fare a meno di lui.�Alla fine, i gelati sono rimasti lì; nemmeno questa volta siamo riusciti a mangiarli.�, disse lei con un sorriso poco convincente, cercando di distogliere l�attenzione dai propri pensieri.�Già�ma io ero ...
    ... troppo occupato a mangiare te, tesoro!�Il suo splendido sorriso la colpì con la forza di un pugno nello stomaco, come era già successo in quei sette secondi sull�autostrada. Si baciarono ancora e poi si rivestirono. Samantha accese la televisione e si accoccolò accanto ad Alessandro, che la cinse col braccio. Si addormentarono abbracciati, a notte fonda.Poco dopo l�alba, Samantha fu svegliata da un raggio di sole che filtrava attraverso la tapparella; indolenzita, si stiracchiò e si soffermò a osservare il proprio amante, che dormiva ancora. Non si capacitava di aver fatto sesso con quel bellissimo sconosciuto e di aver stravolto la propria esistenza nel giro di sette secondi. Che cosa sarebbe accaduto? Che sarebbe stato di loro e di quel legame? Che sarebbe stato del matrimonio con il marito, che sentiva allontanarsi sempre più dal cuore e dalla mente? Samantha si interrogava sul futuro e l�unica sua certezza era che non voleva perdere Alessandro.Si alzò e preparò la colazione. Quando fu tutto pronto, si avvicinò per svegliare l�uomo e gli sfiorò la guancia con un bacio.�Hai fame? La colazione è pronta.��Sei un tesoro, Samantha, volentieri.�Si accomodarono a tavola per mangiare; Alessandro spalmò un po� di marmellata su una fetta di pane imburrata e l�addentò. Poi la passò a Samantha, che la assaggiò. I loro sguardi carichi di desiderio si incrociarono ed entrambi smisero di mangiare; Alessandro scostò tazze e vasetti con un braccio e con l�altro invitò Samantha a sedersi sul ...
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