Il Cazzo Enorme Di Papà 2a Parte - Racconti Erotici

Il Cazzo Enorme Di Papà 2a Parte

... cazzo e farci di tutto. Una ondata di calore mi investe, ho le gambe che tremano e la fica che pulsa impazzita. Come una cavallina selvaggia, che prima scalpita e scalcia, adesso capisco che sto cedendo ad una voglia abominevole e lascio che lui mi prenda una mano e me la porti sul suo cazzo. Gli lascio poggiare le mie dita sulla sua asta, appena gliela tocco ho il gesto istintivo di ritirarle ma lui me le fa piegare attorno e, con la sua mano sopra la mia, mi fa smanettare il suo grosso uccello. È duro, ha una grossa circonferenza ed è striato da tante piccole vene che pulsano intorno, prendo a muovere la mano avanti e indietro con un bel ritmo che a papà piace perché inizia a mugolare soddisfatto. "Ooooooh sì bella di papà, mmmh sì così... visto che ti piace? Me ne sono accorto subito," dice mentre io ho mollato i freni di ogni pudore e imbarazzo e glielo smanetto a piene mani. Mi sembra di spingere un palo di legno, tanto è duro e lungo il suo cazzo, ma lo faccio con una foga e una lussuria incredibili; sono come ipnotizzata dal suo uccello enorme, non mi frega di nient'altro, né dove ci troviamo né che siamo padre e figlia, voglio solo quel cazzo enorme e duro! Non mi limito solo a smanettarglielo con foga, ha una cappella bruna che spunta fuori grossa come un mandarino e, senza voler capire più nulla, gliela prendo tutta in bocca! Continua Per commenti: pensieriosceni@yahoo.it