1. Piacevole imprevisto


    Data: 26/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena

    Oggi ho proprio voglia, non mi rimane che cercare in internet, cazzo ma non c'è nessuno che conosco in chat?! Vediamo un po'... sì, ci siamo, qualcuno che conosco c'è. Loverfriend, lo ricordo bene, ci provo hai visto mai?
    
    -Ciao Andrea, ti ricordi di me? Ci siamo già incontrati.-
    
    -Sì, si mi ricordo, è stato tempo fa!-
    
    -Cosa fai di bello?-
    
    -Niente.-
    
    -Ti andrebbe di incularmi come l'altra volta?-
    
    -Ti è piaciuto?-
    
    -Si, molto! Quando sei libero?-
    
    -Io sono libero anche adesso!-
    
    -Mi faccio la barba e parto, dove ci vediamo?-
    
    -Vieni direttamente a casa mia, hai ancora il numero del cellulare?-
    
    -Sì!-
    
    -Chiamami quando sei sotto casa.-
    
    -Ok, ciao!-
    
    -Ciao!-
    
    Cazzo che culo, ci sono riuscito fantastico. Proprio come l'altra volta, detto e fatto, così mi piace. Se non ricordo male ha un bel cazzo. Bene non perdiamo tempo, una doccia e via. Mi metto la tuta così faccio prima a spogliarmi, la tuta e niente altro sotto. Non devo scordarmi i preservativi ed il lubrificante
    
    Per fortuna che c'è poco traffico, dovrei metterci poco. Non vedo l'ora, ho proprio voglia di cazzo. Mi conviene prendere l' Estense è più veloce. L'altra volta mi è piaciuto, mi ha inculato per bene. Se non sbaglio sono arrivato, si è proprio il suo portone.
    
    “Ciao, sono sotto casa tua!”
    
    “Ti apro!”
    
    Per fortuna che c'è l'ascensore, cinque piani a piedi e sarei morto.
    
    Mi aspetta sulla porta.
    
    “Ciao, entra!”
    
    Andiamo nel salotto, c'è la televisione accesa. Anche ...
    ... lui è in tuta, si siede sul divano, mi metto accanto lui.
    
    “Allora ti è piaciuto l'altra volta?”
    
    “Si, molto!”
    
    “Ti farò godere come una troia anche questa volta!”
    
    Non perde tempo. Si alza, è di fronte a me, gli metto una mano tra le gambe, è ancora moscio, gli abbasso i pantaloni della tuta, lo prendo in mano, lo scappello tutto, non è completamente duro, gli lecco le palle, le succhio. Lecco il cazzo fino alla cappella, la faccio sparire in bocca, la succhio. Mi tiene ferma la testa e spinge, mi arriva in gola, me lo ricordavo più grosso.
    
    “Ci metto molto a farlo diventare duro, ma poi ci rimane per molto.”
    
    Lo spero, continuo a succhiare, diventa sempre più duro. Mi stringe i capezzoli, mi piace. prendo il cazzo tutto in bocca, fino in fondo.
    
    “Sei bravissimo, ti piace succhiare vero troia?”
    
    Stringe più forte i capezzoli, fa quasi male ma mi piace, stringo le sue chiappe e le spingo a me, ingoio il cazzo, sono eccitato. Mi infila un dito ne culo e spinge, ora sono tre le dita dentro, spinge che bello.
    
    “Girati, voglio incularti!”
    
    Smetto di succhiarlo, mi alzo, mi fa girare, ho le mani sul tavolo, mi allarga le gambe, mi lecca il culo, infila dentro un dito, scivola, spinge. Mi piace sentirlo così, appoggia il cazzo e spinge. Cazzo che male.
    
    “Fermo, fa male, un attimo.”
    
    “Mi dispiace!”
    
    “Aspetta! Ho del lubrificante!”
    
    Mi rilasso un attimo, il dolore sta passando. Lo prendo, mi lubrifico bene il culo, lubrifico anche il suo cazzo e mi giro, mi ...
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