1. Piacevole imprevisto


    Data: 26/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena

    ... rimetto come prima. Mi viene dietro, mi da uno schiaffo sulla chiappa, appoggia il cazzo al culo e spinge.
    
    “Fai piano, ti guido io, fa sempre fatica ad entrare, poi...”
    
    Mi allargo il culo con le mani, sento la sua cappella, l'appoggia, spinge piano.
    
    “Ecco così, sta per entrare, lo sento. Sì, così, spingi piano.”
    
    Lo sento, sta entrando,ecco così bravo. E' tutto dentro, spinge, scivola dentro, fantastico è tutto dentro, che bello. Spinge più forte, spinge, si ferma dentro di me, da colpi secchi.
    
    “Ti piace troiona, vero che ti piace il mio cazzo?”
    
    “Sì che mi piace, è fantastico. Spingi, così, dai, più forte, fammelo sentire tutto!”
    
    “Ne avevi voglia troia, vero che ne avevi voglia? Sei proprio una puttana.”
    
    Così, mi piace, cazzo che bello! Continua ad incularmi. Certo che il suo è un vizio quello di schiaffeggiarmi le chiappe. Scivola dentro che è una meraviglia, ci voleva, mi sego è troppo bello. Si sente aprire la porta.
    
    “Cazzo, il mio compagno!”
    
    Il suo compagno... è un ragazzo ben messo e, mi sembra, anche leggermente incazzato, speriamo non succeda qualche casino. Mi rivesto.
    
    “Bravo! Non aspetti altro che vado a lavorare per portarti a casa i maschi. Bello stronzo!”
    
    “Ci siamo trovati in chat questa mattina, non è stato niente di programmato. Tu eri al lavoro, a proposito come mai sei a casa?”
    
    “Abbiamo finito prima!”
    
    “Stamattina avevo voglia, e poi di cosa ti lamenti? Non dicevi sempre che avevi voglia di farlo in tre? Ecco adesso si ...
    ... può! Che ne dici?”
    
    Gli è passata l'incazzatura.
    
    “Beh, è una buona idea!”
    
    “E tu, troietta, cosa ne dici?”
    
    “Ci sto!”
    
    “Michele ti presento Robby!”
    
    “Andiamo in camera, si sta più comodi.”
    
    Mi spoglio di nuovo, mi sdraio sul letto accanto ad Andrea, gli accarezzo il cazzo. Che situazione, chi l'avrebbe detto che sarebbe andata così? Si fa tutto più interessante, sono eccitatissimo. Michele si spoglia, è nudo, bel corpo e bel cazzo. Più grosso di quello del suo compagno. Viene a letto con noi, si inginocchia davanti al mio viso, lo prendo in mano e comincio a segarlo, gli accarezzo il sedere. Andrea cerca di mettermelo dentro, allargo le gambe, spinge, scivola dentro, comincia ad incularmi, fantastico, lo sento tutto, è fantastico. Prendo il cazzo di Michele in bocca, succhio la cappella, è durissima come tutto il cazzo. È fantastico, lo pompo. Andrea lo tira fuori e lo rimette dentro, mi piace da morire sentirlo scivolare dentro.
    
    “Allora Michè, ti è piaciuta la sorpresa?
    
    “Certo, la troietta è bravissima, succhia che è una meraviglia, se continua così tra un po' sborro!”
    
    “Tranquillo, non ti faccio sborrare, voglio provarlo nel culo!”
    
    “Ti piacciono i cazzi grossi?”
    
    “Mi piacciono i cazzi!”
    
    Smetto di succhiarlo, Andrea continua ad incularmi, spinge è infaticabile, che bello.
    
    “Lo vuoi provare il mio di cazzo?”
    
    “Certo che voglio.”
    
    Andrea smette di incularmi, lo tira fuori e continua a segarsi. Mi metto alla pecorina, Michele mi viene dietro ...