Teresa - Racconti Erotici

Teresa

... suo marito era già andato al lavoro, la suocera era uscita per andare a fare la spesa, mentre Teresa stava riordinando la cucina, arrivò suo suocero, in pigiama, con una signora erezione, tanto che il suo membro spuntava fuori dalla patta dei pantaloni sbottonati.Teresa rimase basita a fissare quell'affare che spuntava fuori.-�Teresa, vieni qua, ho bisogno di una mano�, disse il suocero.-�Ma � ma � don Ciccio, ha quel coso di fuori� fece Teresa, balbettando ed arrossendo, ma senza levare gli occhi dall'inguine del suocero.-�Appunto, ho bisogno di una manina che me lo seghi. Vieni qua, forza� ordinò lui.Teresa si avvicinò timorosa, nella sua vestaglietta da casa.-�Su forza, inginocchiati qui e prendilo in mano, forza� insistette l'uomo.Teresa non sapeva cosa fare. Era ospite in quella casa fino a che la loro fosse stata pronta e non osava ribellarsi, ma non voleva tradire suo marito.-�Muoviti, che non ce la faccio più. Avanti� disse rudemente don Ciccio.Era un uomo rude, forte dal lavoro nei campi ed incuteva un po' di timore a Teresa che, alla fine fece come diceva lui. S'inginocchiò davanti a lui e lo prese in mano, iniziando a segarlo lentamente.-�Ah, brava, vedo che mio figlio ti ha insegnato bene, vai avanti così. Anzi, ora apriti il vestito che voglio vedere quelle tue meravigliose minnazze, mica vorrai tenerle solo per tuo marito, eh ?� fece lui, con un ghigno.Teresa, ubbidiente, mentre con una mano continuava a segarlo, con l'altra si aprì il vestito, mostrando quelle ...

... meravigliose tettone al suocero, trattenute a stento dentro ad un leggero reggipetto bianco, i capezzoloni tondi e scuri ritti che sembravano voler sfondare la stoffa leggera.-�Ah, vedo che ti stai eccitando pure tu, bene! � fece il suocero.Effettivamente, a Teresa quella strana situazione stava provocando l'effetto di eccitarla, tanto che, appunto, aveva i capezzoli turgidi e sentiva un gran calore nel basso ventre, la sua fica oramai ben bagnata.Alla fine, don Ciccio venne con dei potenti getti che colpirono Teresa sulle tette, coprendogliele dello sperma del suocero. Al che si richiuse velocemente il vestito e scappò in bagno, per lavarsi e togliersi quella roba appiccicosa di dosso. Nel farlo, però, curiosa com'era, voleva vedere se aveva lo stesso sapore di quella di suo marito e quindi ne assaggiò un poco, poi, incerta, ne prese altra. Alla fine, l'aveva ingoiata quasi tutta, prima di decidere che era diversa ma le piaceva lo stesso.Dopo essersi ripulita, Teresa corse in camera sua e si cambiò. Infine uscì. Doveva distrarsi, pensare. Non sapeva che ne sarebbe stato dei lei, amava suo marito, ma quel suo suocero la intimoriva, si sentiva dominata da lui, doveva ubbidirgli.Alla fine, al mercato incontrò la suocera. Finirono di far la spesa assieme ed assieme ritornarono a casa.Quella sera stessa, mentre erano in camera loro, Teresa si rivolse al marito :-�Caro, quando sarà pronta la nostra casa ?�.-�Presto amore, ma sai, i lavori vanno avanti piano, possiamo lavorarci, io ...