Teresa
Data: 28/02/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu
... e mio fratello, solo nei fine settimana�.-�Oh, vorrei che fosse già pronta così da trasferirci subito� fece Teresa.-�Perchè, amore, non ti trovi bene qui, i miei ti trattano male ?�-�No, no caro, per niente, sto benissimo ed i tuoi sono sempre così gentili con me. Ma vorrei avere un nido tutto nostro, qui siamo ospiti�.La conversazione finì lì. Teresa e suo marito fecero l'amore appassionatamente e si addormentarono felici.Al mattino seguente, Teresa pensò alla strana situazione che si era creata. Meno male che quella mattina c'erano solo e la suocera, così tutto filò bene.Oramai Teresa non ci pensava più a quello che era successo quando, una domenica mattina, mentre suo marito e suo cognato erano andati a lavorare alla loro casetta, la suocera era andata in chiesa e si sarebbe trattenuta lì per tutta la mattina per riordinare la chiesa assieme ad altre pie donne, mentre si trovava da sola in cucina, si presentò suo suocero, in pigiama, scarmigliato, ma con un'erezione da far spavento.Teresa lo guardò, un po' spaventata. �Oddio, ora mi chiede di fargli un'altra sega� pensò. Ma la faccenda la intrigava. In fin dei conti, la minchia di suo suocero era quasi uguale a quella di suo marito, anche se, forse, più nodosa e scura.Ma quel giorno, don Ciccio aveva altri programmi. Sapendo di essere solo con la nuora, questa volta voleva qualcosa di più.-�Vieni qui, bella pupa, sbottonati il vestito, forza, dai� disse, rudemente.Teresa si sbottonò, senza discutere. Sotto ...
... indossava un reggiseno di pizzo con degli slip coordinati che le aveva regalato suo marito in viaggio di nozze.-�Che bel reggiseno hai, ma nasconde quel ben di dio che hai lì davanti. Levalo�, ordinò, sempre in tono rude.-�Ma don Ciccio, sono una donna sposata, non posso denudarmi davanti ad un altro uomo� cercò di obiettare.-�L'altra settimana mi hai fatto una sega e mi sembra ti sia eccitata non poco� disse, seccamente, �e poi, devi iniziare a chiamarmi papà, mi piace di più�-�La prego, don � papà, per favore, mi lasci stare� cercò di resistere Teresa. Ma la situazione iniziava ad intrigarla. Sapeva di sbagliare, ma non osava resistere a quell'uomo forte e rude.-�Ecco, brava, papà mi fa eccitare di più, ora levati quel dannato reggiseno ed inginocchiati davanti a me� esclamò lui.A quel punto, Teresa fece come le era stato ordinato.-�Adesso levami i pantaloni e fammi una bella spagnola con quelle minnazze che hai !�.Sempre inginocchiata, Teresa gli levò i pantaloni del pigiama, si avvicino e gli prese la minchia fra le sue grosse tette, iniziando a massaggiargli il cazzone, leccandogli la cappella ogni volta che spuntava fuori.Continuò così per un bel po'.-�Ah, sì, bravissima, ci sai fare, che brava che sei, continua così, sì, leccami bene la cappella, dai� continuava a commentare do Ciccio, incitandola.Teresa, a quel punto aveva i capezzoli ritti e duri come pietre, la passera bollente e allagata tanto che si stava bagnando tutte le mutandine ed i suoi umori iniziavano a scorrerle ...