Che viaggio - Racconti Erotici

Che viaggio

Arrivo alla stazione di corsa. Per poco non perdevo il treno che, già sul binario 7, sembrava non aspettasse che me. Salgo giusto in tempo prima che le porte si chiudano dietro alle mie spalle. Come al solito I vagoni sono deserti e sicuramente non si sarebbero riempiti per le prossime 2 ore dato la tratta non prevede fermate..... Meglio, - penso fra me e me - .... OK, ultima carrozza come al solito e speriamo che lo sferragliare del treno mi faccia sprofondare fra le braccia di Morfeo al più presto... Butto lo zaino sull'ultimo sedile e mi siedo, mi cavo il giubbotto e tiro fuori il cellulare per controllare la posta ma mi accorgo che ormai è come un riflesso incondizionato dato dalla monotonia. Assorto nel piccolo schermo sento la porta del vagone aprirsi. Non alzo neanche la testa per evitare di dover instaurare qualsiasi tipo di discorso con uno sconosciuto. Lo sapevo... Con tutto un treno deserto proprio qua doveva venire questo..... Anzi questa..... Con la coda dell'occhio vedo che è una ragazza, vestita con un abitino rosso, e si siede nei posti accanto ai miei, ma in senso di marcia opposti... Non la guardo, almeno per adesso.... Sto guardando un video su YouTube e non do troppa importanza alla sua presenza, anche se.... Anche se ogni tanto guardo furtivamente nella sua direzione e noto con piacere che è proprio una bella ragazza... Capello mossi, vestito rosso a mezza coscia che lascia intravedere la pelle delle sue gambe accavallate.... Apre la borsa e rovista alla ...

... rinfusa... Tipico delle ragazze.... Tira fuori tabacco filtro e cartina e si appresta a rollare una sigaretta.... Ormai il cellulare nelle mie mani e andato offline dato che da qualche sguardo furtivo sono passato a osservarla meglio di una spia del KGB.... Distolgono lo sguardo quasi vergognandomene, anche se lei sembra non essersi accorta di nulla... China sulle sue gambe finisce di rollare. Mette via tutto, si alza per scrollarsi di dosso il tabacco che immancabilmente ti cade addosso quando rolli e con la sigaretta in bocca si gira verso il finestrino aprendolo un po’.... Nell'alzare le braccia il vestitino risale di quelle 4 dita che mi consentono di ammirare quanto sia fatta bene sotto la stoffa e la cosa non mi lascia indifferente.... Sento che la cosa mi eccita, ed è normale, considerando la situazione che si sta venendo a creare. Si risiede e con l'accendino in mano mi chiede distrattamente guardandomi: “dò fastidio se fumo?" Io come un ebete rispondo un : " eh? Ah... No...." (Idiota..... Che cazzo di risposta è?!) Vedo che sorride mentre accende e sicuramente starà pensando la stessa cosa..... Sono un'idiota! Ormai non riesco a distogliere lo sguardo da lei che da due boccate profonde e soffia verso il finestrino aperto, ma la turbolenza del vento spinge verso di me il fumo.... Che non è fumo qualsiasi ma fumo di ganja.... E si direbbe anche buona! Una terza boccata e guardandomi negli occhi mi chiede: " vuoi ?" Io in automatico rispondo di si e lei allunga la mano. ...