1. lo zio Franco


    Data: 28/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: risoamaro_m

    ... entra lo senti. Per un po è stato anche bello, mi fottevano in continuazione, anche in doppia, ma una sera mamma, ci ha quasi scoperti. Non ha avuto la certezza, ma il sospetto si, mi ha detto di stare alla larga dai miei fratelli che le loro mogli sono gelose, � se ti piace fare la puttana vai fuori a trovarti chi ti sbatte.�Così non essendoci più la minaccia di un casino ho cominciato a trovare altri che mi sbattevano, sempre di più, sempre più numerosi, fino a stordirmi, ma alla fine neanche questo mi bastava più, allora ho cominciato a bere, sesso e alcool, fino al punto che ho quasi rischiato di morire, solo il fatto che mio zio mi ha portato via forse così cambierò vita.�Lei mi guarda, mi bacia sulla bocca in maniera dolcissima,� mi dispiace di quello che ti è capitato, ma sono sicura che se ne parli a tuo zio lui ne sarà felice, ti vuole molto bene.� Torniamo al lavoro, e solo verso sera il flusso dei clienti termina, è stata una buona giornata, abbiamo fatto un bell�incasso. Poi arriva Bruno, ci dice che lo zio ci aspetta a casa, che sta gia cucinando il pesce per tutti, Lisa protesta che vuole andare a casa per farsi una doccia, io la guardo, le sorrido, � anche a me fa piacere farmi una doccia, dai vieni su che la fai da noi.� Pochi minuti siamo a casa, lo zio sta cucinando del pesce sulla griglia,�avete cinque minuti per la doccia� Entriamo insieme dentro la doccia, l�insapono, lei lo fa a me, sento indurirsi i miei capezzoli, mi sto eccitando, la prendo da ...
    ... dietro, l�accarezzo, scendo in basso, l�accarezzo fra le cosce, geme �.�humuhmuhmmm �� �No, fermati, ho in mente una certa idea, e se tu mi assecondi ti garantisco che questa sera una dose massiccia di piacere non ce la toglie nessuno, dai non perdiamo tempo.� Usciamo, non ci asciughiamo nemmeno, lei estrae da una piccola busta due copri costume, due veli di cipolla assolutamente trasparenti, � indossalo,� Lo guardo, l�annodo al fianco, è come essere nude. Con i seni al vento usciamo sul giardino, i maschi al nostro arrivo si danno un�occhiata d�intesa, si tolgono la maglietta con la scusa del caldo, i loro pantaloncini incominciano a gonfiarsi davanti. Mangiamo, durante la cena lei spesso prende del pesce con le mani e lo in fila nella mia bocca, poi aspetta che succhi le dita. La cosa eccita sia me che loro, vedo le loro patte dei pantaloni belle gonfie. Improvvisamente Lisa rientra in casa, ne esce poco dopo con un disco di vinile in mano, lo cambia con quello che il giradischi dello zio stava suonando. Dopo un momento di silenzio riconosco dalle prime note la splendida musica del sax di Fausto Papetti, lei invita lo zio a ballare a piedi nudi sul prato del giardino. Più che ballare si strusciano i corpi l�un l�altro, resto ammirata dalla bellezza dei loro movimenti, quando improvvisamente da dietro Bruno mi cinge ai fianchi. Sento aderire il suo bozzo in mezzo la solco delle natiche, mi stò sciogliendo fra le gambe, lui appoggia la sua bocca sulla mia spalla, anche noi non ...