1. Fantasia irriverente


    Data: 05/03/2019, Categorie: Etero Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... cosa?�.�Dopo aver passato un po� di tempo insieme�.�E perché dovrei passare del tempo con te?�.�Ma è ovvio, perché ti piaccio�.�Ma sentitelo! E chi ti dà questa certezza?��Facile�, concluse Mirko in tono risoluto, �Mi guardavi come io guardavo te, è evidente che io ti piaccia allo stesso modo�.Letizia non riuscì a trattenersi dall�esplodere in una fragorosa risata.�Hai una risposta per tutto, vero?�, disse dopo qualche istante. �Va bene, te lo sei meritato�, continuò, stringendo la mano del ragazzo, �Piacere, Letizia�.I due si scambiarono un sorriso mentre si stringevano decisi la mano destra.Fu la ragazza a rompere quel breve silenzio. �Allora, che si fa adesso?�, chiese, ammiccante.�Non saprei�, rispose lui, con un sorriso complice, �Da me o da te?�.�Che scemo!�, replicò Letizia, prima di unirsi alla contagiosa risata partita dalla bocca del ragazzo.�Passeggiamo, ti va?�, riprese Mirko.�Ma si�, disse lei, �Comunque, anche la prima proposta non era male!�, concluse, lasciando Mirko interdetto e divertito, mentre iniziò a muovere qualche passo lungo la galleria di negozi.�Accidenti, se l�avessi saputo mi sarei fermato a quella!�, ribatté lui, raggiungendo la ragazza con uno scatto.�Pazienza, troppo tardi!�, lo sfotté lei, dandogli una lieve spallata.Mirko la guardò fissa negli occhi, sorpreso dall�intesa creatasi fra loro, capace di rompere il ghiaccio a pochi minuti dall�inizio del loro primo incontro.Camminarono per un po� fianco a fianco, fermandosi davanti a qualche ...
    ... vetrina e saltandone altre. Di tanto in tanto, le loro braccia si sfioravano, donando, ad entrambi, dei piacevoli brividi. Parlavano e scherzavano su ogni cosa. Sembrava, quasi, si conoscessero da sempre.Gli �Ehi, anch�io!� non si contavano neanche più, come anche le frasi iniziate da uno e continuate dall�altro, o i silenzi che li assalivano quando, sostando di tanto in tanto lungo il cammino, i loro occhi tornavano ad incrociarsi e catturarsi.Quando Letizia si fermò davanti ad una vetrina di articoli sportivi, e Mirko fece lo stesso, avvenne l�inevitabile. Letizia, fingendo di osservare le scarpe in esposizione, guardava il riflesso di Mirko che, dietro di lei, non le staccava gli occhi di dosso. Il cuore iniziò a batterle all�impazzata quando scorse il ragazzo chinarsi nella sua direzione. Il suo riflesso venne, dopo un istante, coperto dal volto reale di Mirko, che le schioccò un fugace bacio sulle labbra.Letizia si voltò, arrossendo appena. �Ma� Che��, balbettò.�Volevo accertarmi che non fosse tutto un sogno�, rispose lui, con finta tranquillità, ma non riuscendo a mascherare il tremolio nella sua voce.Letizia sorrise. �E�?�, chiese, voltandosi completamente verso il ragazzo.�Non ne sono ancora del tutto certo�, replicò Mirko, muovendosi impercettibilmente verso Letizia, il cui corpo, ormai, aderiva alla vetrina illuminata, �Credo di aver bisogno di qualche elemento in più�.Il bacio che ne seguì fu ben diverso dal precedente. Le loro labbra si incontrarono in maniera più ...