Il Vicino del piano di sopra
Data: 07/03/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: funico87
... nerboruto, e spalmato di sesso all'infinito! Dalla sua cappella al suo costume si è formato un legamento di liquido pre-spermatico che io accolgo nella mia bocca, accogliendo la sua cappella...non mi passava niente per la testa, il mio cervello era andato in ferie temporanee. cominciai così a lappare il suo cazzone mentre con le mani non stavo fermo. Toccavo, spalmavo, accarezzavo, afferravo tutto quello che mi passava sotto il palmo. Alberto mugolava come un toro, visto che l'intero palazzetto era completamente vuoto e con la mano dietro la mia nuca, dettava il pompino...all'inizio trova un pò di difficoltà, ma poi cominciai ad andare su e giù, come una pompa! dopo un bel quarto d'ora di succhi e risucchi, lappate e succhiotti lui mi prese con entrambe le mani la mia nuca e grugnendo come un porco se ne venne dentro la mia bocca e gola... io non ero pronto, volevo sputare tutto ma mi era impossibile..allora inghiottì tutto, chiudendo gli occhi! Poi Alberto ancora col cazzo eretto mi sborrò gli ultimi suoi fiotti tra la bocca e il petto e dopo fece tornare il cazzo barzotto davanti la mia bocca... Nel frattempo mi ero segato abbastanza tantè che sborrai dopo i primi pochissimi minuti del pompino e poi non mi si rizzò più. Solo allora cominciai a pensare, a riflettere a cosa avevo fatto..mi ero spompinato Alberto, il mio vicino di casa, come sarebbe andata a finire? la mia vità è finita quà? o ne comincia una nuova? fatta di nuovi piaceri e di nuovi orizzonti? Pensando a ...
... queste cose mi sedetti per terra, sulla coperta, e Alberto mi accarezzava la testa segandosi il cazzo ormai moscio..ma bastò un occhiata per capire entrambi che volevamo andare avanti..proseguire con la mia prima volta... Proprio un attimo e mi ritrovai di nuovo con il suo cazzo in erezione che cresceva dentro la mia bocca... Alberto allora mi alzò e mi fece mettere a 90 gradi su un vecchio tavolino cigolante, pieno di polvere e giornali..buttati tutto a terra e prima di piegarmi d nuovo presi la coperta e la sistemai in modo da n farmi male... Alberto era dietro di me, che con le sue dita lunghe e affusolate, piene di saliva sborra cominciava a torturarmi il buchetto. All'inizio non mi piaceva tanto ma dopo poco tempo cominciai a gemere come una cagna affamata e che voleva il suo osso preferito... Alberto alternava la lingua alle dita,e poi di nuovo la lingue e poi la cappella, la sua enorme cappella che comincio a sfregare sul mio buchetto e lungo tutto il mio culo...afferratosi bene ai miei fianchi comincio uno sfregamento abbastanza violento...mi faceva morire..sentivo lungo tutto il mio tagio del culo, la sua cappella, tutti i suoi cm pieni di venature e infine le palle enormi, ripiene di sborra calda... continuava a fare questo movimento finchè non venne un altra volta allagandomi la schiena il culo e i capelli...si il suo getto fu talmente violento che mi schizzò fino a i capelli...dopo di che, prese il mio cazzo in mano, sempre dietro di me, in quella posizione, e ...