Gita in barca (1 parte) - Racconti Erotici

Gita in barca (1 parte)

Ciao a tutti, mi chiamo Riccardo (Ricky per gli amici), - vivo in Toscana, dopo aver viaggiato abbastanza per lavoro; oggi ho quasi 60 anni, un fisico ancora tonico, grazie all'attività sportiva, anche se con una leggera pancetta, sono alto 1 metro e 70 cm., e vorrei raccontarvi alcune mie esperienze di vita.

Ho sempre amato il sesso e la trasgressione, per il momento entro certi limiti ben definiti (mi considero un etero ed un bisex solo attivo), ma soprattutto al di là del sesso fisico quello che mi ha sempre intrigato di più è la parte cerebrale del sesso, quindi situazioni intriganti e fuori dell'ordinario; ho sempre preferito la qualità alla quantità.

Quello che oggi intendo raccontarvi è accaduto circa 15 anni fa, allora ero sposato con Manuela, bionda, alta quanto me, un fisico ben proporzionato con una 4^ di seno, vestita sempre con classe e sexy al punto giusto.

A quel tempo i nostri due figli erano già fuori di casa, il maschio per lavoro e la femmina all'università, ci siamo sposati abbastanza giovani dopo un breve periodo di fidanzamento.

Premetto che siamo entrambi amanti del mare ed io pratico anche attività subacquea, decidemmo quindi di organizzare per le ferie del mese di giugno un viaggio in barca a vela nel mare Adriatico, lungo le coste della Croazia e precisamente nel parco delle isole Incoronate.

Contattammo una nostra oppia di amici di Pavia, Lorena, un medico ospedaliero e Carlo, un piccolo imprenditore meccanico, con cui eravamo in ...

... buona sintonia, ma con i quali gli argomenti di sesso si erano sempre limitati a qualche chiacchiera e niente di più.

Per quanto ci riguardava facevamo del buon sesso e con soddisfazione di entrambi, Manuela è molto focosa e dall'orgasmo facile (ho sempre pensato che se fosse stata violentata dopo un minuto con il violentatore sarebbe senza dubbio diventata partecipe, non sa resistere quando vede un bel cazzo!), avevamo sperimentato tutto tra di noi senza mai però coinvolgere altri, se non a livello mentale mentre magari guardavamo un film porno; in quell'occasione io la spingevo ad inserire tra di noi qualcuno degli attori o delle attrici, ma tutto finiva lì.

Per tornare alla nostra gita organizzammo tutto con un'agenzia di viaggio, dovevamo recarci a Zara in Croazia per poi andare in una marina lì vicino e partire per una settimana di mare con uno skipper per governare la barca (io ho la patente nautica, ma solo per le barche a motore).

Dopo pochi giorni dalla prenotazione ricevetti una chiamata dallo skipper dove mi chiedeva se era possibile portare a bordo anche sua moglie che aveva una settimana di vacanza e comunque avrebbe potuto aiutarci a cucinare; accettai la richiesta anche perché la barca era abbastanza grande, aveva 4 comode cabine ed a noi ne erano sufficienti 3.

Arriva il giorno della partenza, ci raggiungono i nostri amici ed alla sera raggiungiamo la Croazia e la nostra marina, dove trovammo ad attenderci Erik, lo skipper, un bel ragazzo bruno di ...