1. Sono il bull di mia mamma 2


    Data: 08/03/2019, Categorie: Incesti Autore: PirataCuoreGranata

    ... circonferenza 7cm” “Soddisfatta?” “Si! Alziamoci, pranziamo, poi andiamo a trovare il cervo” Ci alzammo, mangiammo una pasta e una cotoletta, mamma si sedette in braccio, una forchettata di pasta a lei e una a me, così anche per la cotoletta un pezzo a lei ed uno a me, mentre il mio cazzo visitava la sua intimità. Finito di pranzare mamma chiese: “Il caffè lo prendiamo strada facendo?” “Si! Poi domani andiamo a comprare un po’ di vestiti e dell’intimo più consoni a una porca come te!” “Perché così nuda, non ti vado bene?” “Nuda mi piaci, ma saperti vestita sotto come una puttana, mi da una carica, che neanche ti immagini” “Ma come facciamo, già oggi dobbiamo inventare una storia per l’assenza di stamattina, per domani non ci crederà” “Lascia fare, ci penso io!” “Sei diabolico amore” Arrivati in ospedale papà chiese: “Vi aspettavo stamattina, è successo qualcosa?” “Beh sai papà, il ragazzo che mi sostituisce, aveva un problema con un cliente, ho dovuto recarmi in azienda, a proposito, anche domani verremo al pomeriggio, devo andare direttamente dal cliente, quindi sai che mamma non guida, pertanto l’accompagno solo il pomeriggio” “Bravo, non trascurare il lavoro” Mamma sbuffò, come per non approvare la decisione, poi si riprese a parlare del più e del meno. In serata venne un dottore, che ci disse che fra tre giorni, papà sarebbe stato spostato in un ospedale più attrezzato per fare una coronarografia, per stabilire se si poteva intervenire con l’angioplastica, cioè ...
    ... inserire un palloncino o se era meglio operare ed inserire dei by pass. Il medico, ci disse anche che se veniva inserito il palloncino in due tre giorni il paziente sarebbe stato dimesso, se invece si trattava di operazione i tempi erano di almeno trenta giorni. Usciti dall’ospedale, mamma mi baciò, poi tenendomi sottobraccio mi sussurrò in un orecchio: “Sei terribile amore, hai inventato una balla che sembra vera” “Beh mamma, se voglio trasformarti nella mia troia, devo comprarti gli indumenti adatti” “Si, ma quando li indosso! Se tuo padre viene a casa tra tre giorni, non ci sarà più tempo per noi!” “Il tempo lo troveremo, vedi mamma, ora che ho scoperto quanto sei porca, non rinuncio a te, una scusa, un modo per trombarti, almeno una volta alla settimana lo trovo” “Amore dopo aver chiavato con te, una volta a settimana non mi basta più! In 47 anni non ho mai goduto così, pertanto non voglio rinunciare a te, anche a costo di chiedere il divorzio! Al tuo cazzone non rinuncio!” “Non c’è il caso che divorzi, al massimo parleremo con lui e troveremo una soluzione” “Dici?” “Beh dopo quello, che l’è successo non sarà più lo stesso, non potrà più affaticarsi, pertanto sarà contento, che sia io ad occuparmi di te, comunque adesso andiamo a casa, che ho voglia di riempirti di sperma” “Andiamo, non vedo l’ora di darti la figa” Arrivammo a casa, mangiammo solamente un panino, poi a letto a scopare, fino alle quattro di notte, alle cinque ci siamo addormentati, alle otto la sveglia ci ha ...