DESTINO O VOGLIA CHE SI REALIZZA?
Data: 09/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: il tentatore
... modo da esporla e bloccarla contro il sedile, quasi girata di tre-quarti, dandomi le terga e la faccia rivolta verro il finestrino del guidatore�poi lentamente, con abili e lenti movimenti delle mani le feci esporre il suo buchetto del culo, cominciando a massaggiarlo e lubrificarlo con i suoi stessi umori�Lei, a questo punto, mi disse:� Ma che intenzioni hai�?Il massaggio è molto piacevole,ma�.ti stanno venendo strane idee!?� e io allora:�Quando hai detto che avresti fatto tutto quello che avrei voluto�ti ho preso in parola, bella puttanella mia�� e lei:�Sì�ma�ma�lì non l�ho mai preso,Marco! Non l�ho mai dato neanche a Fabrizio!�No! non voglio mica!��e mentre si lamentava intanto io le avevo appoggiato la cappella all�ingresso dello sfintere, che sentivo bollente e tremante di paura��stammi a sentire��le dissi� ora siamo qui�una santa non mi sembri, altrimenti non ci avresti messo tutta quella foga nel succhiarmi il cazzo�vero?! Non ti è piaciuto,forse?� e così dicendo le tirai di nuovo i capelli, domandola come una puledra agitata�� Sì�è vero�mi è piaciuto tanto succhiarti il cazzo! Ma è che�insomma�ho paura!�Allora io, deciso, cominciai a spingere sulla sua vergin-rondella��Coraggio�tesoro�non aver timore�poi vedrai che ti piacerà�lasciati andare!��e lei comiciò un lungo lamento�finchè con un colpo secco riuscii e sfondare il culo di Erika con un urlo di trionfo, da parte mia:�OOOOOOOHHH! Che meraviglia il tuo culo, bella troiona mia! AAAHHHH! Ora sì che sei ...
... mia!AAAHHH!�� e un urlo di dolore da parte di lei:�AAAHHIIAA! Che male�ti prego�fai piano�cazzo che dolore! Sembra di avere una palla da biliardo nel sedere!�Così cominciai ad uscire e rientrare attraverso il suo stretto budello, reso ancora più aderente dalla posizione in cui eravamo costretti in macchina�Me la inculai per venti minuti buoni�Alla fine, godeva�:�AHHH! AHHH! Si, Marco�avevi ragione, dopo un po� diventa fantastico�sei stato il primo a marchiarmi�Qui sarò per sempre tua! Il mio culo sarà per sempre tuo! AHHH! AAHH! Sono proprio la tua troia! La tua puttana porca! AAAHHH!�Infine le dissi:� Senti,sto per scoppiare�in macchina non si può sporcare e anche tu, non puoi tornare a casa con le cosce grondanti sperma, dato che le mutandine sono inservibili�cosa vogliamo fare, bella puttanona mia�OOOHH! Come sei calda e stretta!��e lei:� Lo so, porco�lo so cosa vuoi fare! AHH! AHH! Vuoi sborrarmi in bocca, vero?! Vuoi che ingoi tutta la tua sborra?�Dai, allora�fammelo�vienimi in bocca! Concludiamo nel più porco dei modi! AHHH! Dammi il tuo bel cazzone da ciucciare!��Queste sue ultime parole mi diedero il colpo di grazia�e così facemmo. Mi estrassi dal suo budello posteriore e le ficcai in bocca il mio uccello, pochi secondi prima che esplodesse come se fosse un idrante caricato a sborra calda e densa�Lei, diligentemente, se lo tenne in bocca finchè non finì anche l�ultima goccia,�anzi�spremendomi i coglioni mi aiutò anche a far uscire le ultime stille che potevano esser rimaste�poi ...