Un giorno di pioggia...
Data: 09/03/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: iprimipassi
... quanto...�, replicò lei fissandolo attraverso la penombra creata dalla flebile luce della torcia elettrica.�Fammelo vedere, allora�.Giacomo rispose all'invito del barista e, tirando Daniela per i capelli, la costrinse ad abbassarsi.La ragazza iniziò a slacciare il jeans di Ahmed e in un attimo gli liberò il cazzo, che le svettò imponente davanti al viso. Per prima cosa gli baciò la punta, bagnandola leggermente di saliva, poi iniziò a leccarne tutta la lunghezza. Senza mai distogliere gli occhi da Ahmed iniziò a imboccarlo un po' alla volta, fino a farselo scomparire in bocca.�Oh cazzo, ci sai fare davvero... chissà quanti ne hai succhiati fino ad ora�.Giacomo, intanto, si inginocchiò dietro Daniela che, chinata in avanti, gli offriva la sua intimità nuda e bagnata. �Visto quanto le piacciono... direi parecchi�, asserì. Le baciò le cosce, risalendo lentamente fino alla sua figa. La percorse per lungo con la punta della lingua prima di affondare per qualche centimetro dentro di lei.Daniela era allo stremo. La sapiente lingua di Giacomo la stava facendo impazzire. I suoi gemiti erano soffocati dal cazzo di Ahmed e la quantità enorme di saliva che stava producendo iniziò a colarle dai lati della bocca.�Stai sbavando come una cagna�, disse Ahmed eccitato mentre continuava a scoparle la bocca ad un ritmo frenetico.Giacomo fece cenno al ragazzo di mollare la presa sui capelli di Daniela. Sostituì la sua mano a quella del barman, facendola voltare nella sua direzione. il ...
... rossetto sbavato, le labbra gonfie e lo sguardo stralunato lasciavano trapelare il suo stato.�Chiedimelo�, le intimò, masturbandola lentamente con le dita per tenerla sull'orlo di un orgasmo che montava rapidamente.�Scopami�, replicò lei.�Chi me lo chiede? - le disse Giacomo, aumentando il ritmo delle sue dita dentro di lei - Guardami e dimmelo�.�La tua puttana�, ribatté Daniela gemendo.Continuando a tenerla per i capelli, la penetrò in un colpo solo strappandole un urlo. Poi mollò la presa della sua testa e affondò in lei una seconda volta.�Ricomincia a succhiarglielo, troia�, le disse stringendola per i fianchi e prendendo a scoparla con violenza.Daniela non se lo fece ripetere e riprese a spompinare il cazzo di Ahmed.L'eccitazione era tale che il barista poté godere di un trattamento coi fiocchi.Glielo stava succhiando con una tale dedizione che Ahmed non riuscì a trattenersi per molto.�Sì, troia, continua che ti allago la gola�.�Non provarci nemmeno - fu l'ordine perentorio di Giacomo - devi sborrarle in faccia. Anzi... dobbiamo�, concluse senza smettere di scoparla, mentre i versi di Daniela, sempre più frequenti, venivano soffocati dalla grossa asta del barista piantata per intero nella sua bocca.Si bloccò un istante prima che la ragazza raggiungesse l'orgasmo, sfilando la sua asta gonfia e lucida da una figa oscenamente dilatata. La costrinse in ginocchio e si portò davanti a lei, assieme ad Ahmed.�Prendili in mano. Fatti un bel bagno, e vedi di mirare bene a quel ...