1. Mio cognato


    Data: 12/03/2019, Categorie: Etero Autore: Sandro 64

    Mio cognato Mi chiamo Antonella ho 36 anni una 4 di seno alta 1.65 belle gambe un culetto duro e sporgente come piace ai maschietti, sono bionda naturale e occhi color marrone mi considerano una bella fica e mi piace il maschio meglio se dominante, sono sposata e ho tre figli stupendi, mio marito lavora in una fabbrica vicino casa. Ha vent'anni ho conosciuto il mio principe azzurro, e stato amore a prima vista, a quel tempo non ero piu vergine, ero stata sverginata di fica e di culo dal mio primo ragazzo avevo 17 anni, e tanta voglia di provare per il mio futuro marito non e stato mai un problema, al contrario dopo tre anni ci siamo sposati e dopo 6 anni avevo gia i miei tre ragazzi. Mio marito all'inizio del matrimonio era focoso lo facevamo dappertutto e nei momenti piu impensabili, dopo i primi anni e dopo le gravidanze, ha cominciato a diventare un pantofolaio, trascurandomi, sempre con poca voglia di uscire e di lavorare non frequentavamo amicizie, passa interi pomeriggi davanti alla tv, e irrascibile, urla per niente, anche a letto e passato da essere un amante focoso a uno che ti scopa dieci minuti quando ne ha voglia fregandosene di te, una volta scaricato lui ti da il bacino e ti dice buonanotte lasciandoti li ha gambe all'aria e con tanta voglia in corpo, ma in compenso e un padre eccezionale, con i figli sempre presente sempre disponibile per loro. Io sono costretta a fare dei lavori in casa d'altri per arrotondare il magro stipendio di mio marito e poter sbarcare ...
    ... il lunario. Sono la seconda di tre figlie femmine e rispetto a loro due mi considero il brutto anatraccolo, loro due sono belle e hanno fatto dei buoni matrimoni, mia sorella maggiore ha sposato il figlio di un piccolo imprenditore della zona, hanno una casa favolosa appena fuori dal paese ovviamente non lavora una sola figlia ormai grande un marito che e uno schianto d'uomo brillante generoso solare uno che quando ci parli assieme il tempo vola, mia sorella ama mettere in mostra le sue ricchezze e lo fa con tutti noi compresi, questo suo atteggiamento mi da sui nervi. Qualche tempo fa mia sorella mi chiama, e mi dice, non voglio che vai a fare la sguattera in giro a degli estranei, da domani lavorerai per me, il mio primo istinto era di dirle ma va ha fanculo con la tua boria, chi credi di essere la principessa sul pisello per caso, ma la necessita fa virtu'. La sera stessa siamo invitati a cena da loro e Marco mio cognato che parla mi dice, tua sorella mi ha chiesto se posso farti lavorare per me, posso farlo se ti fa piacere. Gli rispondo, si certo dimmi cosa devo fare. Appena puoi vieni in ufficio che ti faccio parlare con la mia segretaria, voglio che tu non abbia vincoli di orario, puoi venire quando vuoi, e andare quando vuoi, puoi anche portarti una parte del lavoro a casa, cosi da evitare di trascurare i ragazzi, la paga e quella sindacale ti va bene? Sono contenta lo ringrazio e lo abbraccio e lo faccio anche con mia sorella che ci tiene a farmi notare che e stata ...
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