1. Il servizio militare


    Data: 12/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: tanganica

    ... per questo a volte s'interrompeva per chiedermi delle cose sulla mia vita privata e farmi rilassare.Guardavo il mio cazzo entrare ed uscire dalla sua bocca ogni volta sempre più bagnato di saliva ed il suo volto esprimere piacere per quello che gli stava procurando. Ad un certo punto smise di succhiarlo si alzò tolse anche i pantaloni e appoggiandosi a novanta gradi sul piano della scrivania disse - Avanti Soldato adesso tocca a te fammi sentire il tuo cazzo nel culo, Sfondami - mi avvicinai aprendogli le morbide natiche e puntai deciso il cazzo sul suo buco, non dovetti fare molta fatica per farlo entrare, sicuramente in quel buco ci saranno entrati cazzi di tutte le dimensioni, ma lo sentii ugualmente lanciare un gridolino di dolore e piacere. Lo spinsi fino a farlo entrare tutto, e ora che lo sentiva dentro mi incitava a scoparlo più forte. Dai soldato spingi più forte......... fammi sentire come sai sfondarmi .....aaahhhhhhhhhh. più forteeeee.....Le sue parole mi facevano eccitare ancor di più e il mio cazzo era come uno stantuffo che entrava ed usciva dal suo culo ad alta velocità. Per fortuna ogni tanto si fermava per toglierlo dal culo e metterlo in bocca e dargli un pò di tregua. Il suo buco era tutto arrossato, umido della saliva e degli umori che il cazzo fottendolo in quel modo aveva procurato. Poi smise di starsene piegato a novanta gradi e mettendosi dritto mi disse - Adesso devi scoparmi come sanno fare i veri maschi. Sdraiati sul tappeto - Mi sdraiai capendo ...
    ... come voleva essere fottuto, lui allargo le gambe e lentamente scese sul cazzo che tenevo dritto si abbassò fino a sedersi sulla mia pancia, poi alzandosi con le gambe cominciò a fare sù e giù a muoversi a suo piacimento sempre con il cazzo in culo o rimettendolo velocemente dentro quelle volte in cui alzandosi troppo non riusciva a farlo entrare nel buco. Questo modo di scopare doveva essere la sua passione perchè i suoi gridolini di piacere erano così forti che se qualcuno si fosse trovato vicino li poteva anche sentire, aaaaahhhhhhh..............come mi piaceeee.....cosiiiiii ....suuuuuuu.....e giùùùùùùù dai fottimiiiiiiiii .....uhhhhhhhhhhhhhh ......godoooooo........
    
    Dopo tutto questo tour de force non stavo resistendo più il cazzo sentiva il bisogno di liberarsi e anche lui sembrava finalmente soddisfatto e sazio di piacere e anticipando il momento della mia sborrata lo uscì dal culo mettendolo velocemente in bocca giusto in tempo per raccogliere una delle mie sborrate più lunghe e abbondanti. La sborra gli uscì dalla bocca abbondante, ma non ne volle perdere una goccia raccogliendola e ingoiandola e distendendosi anche lui sul tappeto si masturbò fino a sborrare e mischiare in bocca la sua con la mia sborra.Sfiniti e soddisfatti sia io che lui, siamo entrati in un piccolo bagno per pulirci e rivestirci. Poi lui prese dalla vetrina il jeans che desideravo lo mise in una busta e me lo consegnò dicendomi - Mi auguro che tu possa diventare cliente di questo negozio. E di ...