Le avventure di Claudia
Data: 12/03/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Gresten
... che ti senta tutto il palazzo. Per quanto riguarda l�indirizzo, i colleghi di tuo marito me l�hanno dato, insieme ad un�altra informazione, che è il motivo principale per cui sono qui oggi. Mi hanno detto che il cornuto è via per un paio di settimane, per partecipare a qualche riunione importante del cazzo e ti ha lasciata qui tutta sola. E visto come hai deciso di passare la prima sera senza di lui, ho deciso di venire da te per scoparti per bene per tutta la settimana.��Ma�� cercò di ribattere Claudia.�Prima che tu possa dire qualcosa o incazzarti�, continuò Marco senza dare segni di aver sentito il principio di protesta, �sappi che ho molte altre di quelle foto che ti ho mandato prima e sono pronte per essere mandate a tuo marito. Immagino che sarà molto contento di vedere la su cara mogliettina farsi venire dentro senza protezione e farsi inculare da un cambio di un auto. Mi hanno detto che diventa piuttosto violento quando si incazza. Proprio come un toro,� disse sorridendo, �un toro forte e cornuto allo stesso tempo.�Claudia sentì un forte groppo alla gola, mentre si immaginava la scena del marito che apriva una mail con delle foto del genere, e cominciò a piangere. Tutta la rabbia che aveva in corpo era sparita, sostituita dalla certezza che l�uomo davanti a lei non avrebbe esitato un secondo a rovinarle la vita.�Ti prego, ti scongiuro, non farmi questo� iniziò a dire, tra un singhiozzo e l�altro.�Su, su, non c�è alcun bisogno di disperarsi. Vedrai ...
... che se farai ciò che ti dico, ci divertiremo entrambi. Tu sei troia dentro. Io lo so e, soprattutto, lo sai anche tu. Ho visto come ti è piaciuto prenderlo in culo il cambio della mia auto e una ragazza normale non sarebbe mai venuta in discoteca con sotto delle mutandine aperte, per poter essere scopata senza neppure doverle togliere. Sei troia dentro. Accettalo.�Mentre disse queste parole si alzò e si avvicinò a Claudia. Appoggiò una mano alla sua guancia per asciugarle le lacrime e la accarezzò. Appena lei si tranquillizzò un attimo, Claudia colse al volo il momento e la baciò, infilandole tutta la sua lingua in gola. Lei rimase interdetta un secondo, ma la sensazione della lingua di lui che le esplorava il palato, le forti sensazioni che ancora provava dalla sera prima e ciò che le aveva provocato dentro il discorso di lui, la fecero capitolare. Claudia si abbandonò al bacio, arrendendosi di fronte al maschio che stava suggellando la sua conquista. L�uomo intanto le slacciò la vestaglia e le infilò una mano nei pantaloni del pigiama, constatando con piacere l�umidità della fighetta di lei.�Prima di continuare�, disse Marco staccandosi da lei, �ci sono alcune cose che devi fare e sapere.Per prima cosa adesso chiamerai il tuo ufficiò e prenderai una settimana di ferie o di malattia. Non me ne frega un cazzo di cosa gli dirai, ma questi giorni li passerai solo con me. Non voglio sentire proteste� disse anticipando qualunque obiezione di Claudia, che abbassò gli occhi ...