1. Insieme, nonostante gli altri


    Data: 13/03/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: Akai, Fonte: RaccontiMilu

    Aprì gli occhi a fatica, era così stanco, ma era come se gli fosse suonata la sveglia in testa ed ora non poteva far altro che alzarsi. Dalle feritoie delle persiane entrava una luce giallognola, si sentì solleticare il petto nudo�Buon giorno� Stavi sognando qualcosa di bello?�Il suo sorriso di prima mattina era davvero un toccasana, soprattutto a quella distanza estremamente ravvicinata. Si sentì afferrare il membro, dalla forza della stretta capì quanto era duro ed a cosa alludeva Luana, le sorrise�Sognavo te� naturalmente.��Bravo!�e dopo essergli salita sopra a cavalcioni si piegò fino a baciarlo. Un lungo bacio appassionato e voglioso che gli permise di accarezzarle tutta la schiena nuda fino a fermarsi sul culetto tondo, unica parte davvero carnosa di quel corpo tonico, ed afferrarlo con forza�Dopo stanotte hai ancora voglia?��Ho sempre voglia di te � ruotando il bacino strusciò il suo sesso caldo contro quello di Emilio � e da quello che sento qui hai voglia anche tu��Risero entrambi e coordinandosi nei movimenti fecero scivolare il pene duro nella fessura carnosa. Era tutto così naturale e facile che sembrava fosse l�unica chiave per quella serratura e che loro avessero trovato l�incastro perfetto�&egrave tardi? Che ore sono?��Shh� Facciamo in fretta��lo zittì con un altro bacio ed iniziò a muovere ritmicamente i fianchi. Emilio smise di cercare la sveglia con lo sguardo che invece portò su di lei e rimanendo steso, rilassato ed appagato contemplò le sue ...
    ... abilità di cavallerizza.Senza farsi distogliere dal continuo movimento lento ed esteso del bacino, continuava a fissarlo negli occhi dall�alto in basso, più passava il tempo e più la loro connessione aumentava riuscendo a percepire i pensieri dell�altro. Dischiusero le labbra quasi all�unisono per far uscire i primi mugolii di piacere. Quella distanza non era più accettabile, si tirò su ed afferrandola dalla nuca, baciò quel bocciolo rosato appena aperto. I movimenti pelvici si fermarono per concentrarsi unicamente su quell�atto molto più intimo e passionale. Quando separarono le labbra i loro respiri bollenti si fusero. Era il momento di fare il cavaliere e prendere l�iniziativa.Aiutandosi con le mani sostenne quel corpo esile e poi dettò il proprio ritmo col bacino. La penetrazione profonda ad ogni affondo vigoroso faceva risuonare le carni con il loro schiocco distintivo di sesso frenetico. Con i loro visi distanti pochi centimetri continuavano a respirare il respiro dell�altro e spesso le loro labbra erano costrette ad incontrarsi nuovamente per affievolire la nostalgia per la loro separazione.I mugolii diventarono lamenti di piacere cadenzati dai colpi dei loro bacini che cercavano di raggiungere un punto profondo nel corpo di Luana.Dal portoncino d�ingresso arrivarono dei rumori�Sono a casa!��Cazzo! Mamma!�Saltò giù dal letto e da lui come fosse una molla carica e corse fuori dalla stanza finché sapeva che la curva del corridoio le avrebbe concesso riparo dagli occhi ...
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