1. Un'attenzione genuina


    Data: 14/03/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Io ricordo talmente bene ancora oggi la prima volta, giacché riuscii perfino ostinandomi a fondo nel resisterti in maniera inconsueta e sorprendente, a dire il vero non fu difficile, perché tu eri troppo impegnato e visibilmente occupato nel fissare cercando d�assaporare con la fantasia il seno gaudente e libertino della tua attigua collega di sedia, che frattanto ingeriva ingordamente la Nutella, immergendo in maniera allusiva le falangi dentro il recipiente da poco scoperchiato e peraltro già terminato per buona parte del suo contenuto.In quell�occasione, infatti, eravamo circa un centinaio di persone radunate quella sera per cena, tu avesti la fortuna o la scalogna, a seconda dei punti di vista, di presenziare nei paraggi della giovane più bizzarra e vistosa della combriccola, per il fatto che tanti individui lì presenti ti scagliavano sguardi che sembravano fiammate, altri ancora invece ti deridevano, quasi certamente perché avrebbero voluto essere loro al tuo posto, altri ancora viceversa rimanevano indifferenti e neutrali. Io essendo più contenuta mi dedicavo frattanto nel conversare con le persone accanto a me più ciarlone, simpatiche e alcune altre oserei rivelare più linguacciute, senza dare peso ai commenti al veleno e alle insinuazioni sleali, perfide e spregevoli che arrivavano da ogni parte. Io lo avevo compreso subito in quell�istante che tu amavi di gran lunga e prediligevi nettamente le donne con le misure enormi di reggiseno, perché ti brillavano gli ...
    ... occhi mentre facevi finta d�ascoltare quello che lei diceva, eppure si vedeva benissimo che gliele consumavi mangiandogliele con lo sguardo.Lei ti parlava del suo cagnolino che si era preso l�influenza fuori stagione, tu chissà che cosa stavi vaneggiando con quelle tette, magari rimuginavi con il pensiero d�infilargli il tuo cazzo proprio lì in mezzo dopo avergliele leccate per bene, perché poi in conclusione ci avresti gustosamente sborrato sopra imbrattandogliele avendone avuto l�occasione, perché senz�altro era così, tuttavia io non t�ho giammai chiesto la conferma né preteso la dimostrazione. Quella formosa e prosperosa invitata che ti eri ritrovato di fianco, invero, assorbiva risucchiando abilmente tutte le tue attenzioni e le tue energie, a questo fatto incontestabile e innegabile s�aggiungeva inoltre il mio amore per il gioco, il mio desiderio di lasciarmi corteggiare civettando peraltro senza concedermi oltre. La faccenda mi rendeva ancora più insignificante ai tuoi occhi, visto che tu che avevi l�abitudine di prendere tutto e subito, di pigliare le cose alla svelta, giacché giudicavi spesso dalle apparenze soprattutto chi non te la concedeva nell�immediato:�Sai una cosa? Mi sei sembrata antipatica, millantatrice e vanitosa� - mi dicesti in seguito.Questa fu la tua prima impressione su di me, il numero di cellulare che però me lo chiedesti lo stesso, così per sicurezza, tuttavia più per sfida che per reale coinvolgimento ribadisco io. Questo concetto lo affermo e lo ...
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