Il mio padrone
Data: 16/03/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: clara B
... nella fica. Sono completamente esposta, con il sedere all�insù e lui continua a sculacciarmi sempre più forte. Comincio ad ansimare forte, il suo uccello caldo mi scivola dentro e le sberle fanno vibrare ogni centimetro della mia fica.All�improvviso si stacca da me e mi gira a pancia all�aria, mi fissa, voglio che continui ma lui no. Mi allarga le gambe in modo da avermi tutta aperta e mi schiaffeggia la fica, le vibrazioni sono fortissime. Mentre lo fa mi fissa con aria soddisfatta, gli piace schiaffeggiarmi e più lo fa più la mia fica si gonfia; e più si gonfia e più lui colpisce forte.Mi sente ansimare e infila un dito, poi un altro, e un altro ancora. Sono turgida, il sangue mi pulsa fra le gambe, voglio solo che mi penetri ancora con quel grosso uccello e mi scopi. Lui sembra aver capito cosa voglio ma continua a giocare con le dita, vuole vedermi implorare.Fa scivolare il pollice verso il basso e lentamente m�infila un dito nel culo, anche lì sono morbida e succosa.Mi guarda con un sorriso sardonico e chiede: �Come mai una bella fica come te stasera non ha trovato nessuno che la scopasse?�. Io non gli rispondo ma dentro di me penso che solitamente non faccio queste cose, non permetto a chiunque di scoparmi.Sfila via le mani da me e mi fa inginocchiare sul letto; mi ordina di reclinarmi in avanti, faccia sul materasso. Lo sento sputare e poi passa la sua mano umida fra le mie chiappe, spingendo con due dita forte sull�ano. Capisco che ...
... cosa vuole fare e faccio per tirarmi su ma lui mi accarezza la schiena e mi ordina di stare giù.Gli chiedo di fare piano e lui mi mette una mano sulla gola, porta la mia testa vicino alle sue labbra e sussurra: �shhhh, stai zitta� e mi spinge il suo grosso uccello nel culo.Con due spinte è dentro e io mi sciolgo come burro intorno al suo uccello. Una fortissima sensazione di piacere m�invade nel basso ventre. Non appena si muove, ondate di piacere si diffondono nelle mie viscere. Sento il suo uccello che sbatte contro una grossa palla proprio sotto l�ombelico.A ogni colpo sento questa palla diventare sempre più grossa, sempre più grossa; non riesco più a stare ferma, mi piace da impazzire. Mi tiro su e poggio la faccia sul muro per offrirgli interamente il mio culo. Lui mi scopa più forte, io lo sento, mi piace, non capisco più dove sono, chi sono io e chi è lui. E poi sbam, uno schiaffo forte sul culo. Una vibrazione fortissima mi attraversa tutto il corpo. Ansimo forte e lui me ne da un altro. Non sento dolore, solo una fortissima ondata di piacere che sale, sale, sale, diventa più grossa e sbam, per me è l�ultimo schiaffo. Vengo come non mi era mai successo, un�esplosione che mi fa vibrare tutto il corpo. Tanto forte che non mi accorgo che anche lui è venuto.Lo sento uscire da mio corpo e andare via mentre io resto lì appoggiata a quel muro.Un unico pensiero attraversa la mia mente: voglio che sia il mio padrone.