1. Taccheggio


    Data: 16/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee

    Ho lasciato la macchina a due isolati di distanza, poi ho fatto un bel giro a piedi.Lo sto per fare nuovamente, è una cosa stupida, me lo sono detto tante volte, ma, anche oggi, non ho saputo resistere.Adrenalina. L'avventura, o il guaio in cui mi sto cacciando è, per me, adrenalina pura.Mi specchio in una vetrina.La messa in scena è perfetta: le scarpe da ginnastica bianche e rosa, senza calzini, la canottiera un po� scollata e la gonna corta ma non troppo.Ho curato al massimo anche il trucco, leggero, solo un filo intorno agli occhi, in modo da apparire una ragazzina, poco più che un�adolescente, invece che una bella donna ventottenne.Certo, mi aiuta il fisico snello e minuto, così bastano l�abbigliamento ed il trucco per rendere l'inganno quasi impossibile da scoprire.Ho scelto con cura anche il negozio: una cartoleria di medie dimensioni, dall�aspetto dimesso e polveroso, tenuta da un tipo scialbo, di mezza età, dall�aria annoiata.Quando varco la soglia il campanello collegato alla porta fa dlen dlen e l�uomo, seduto al bancone, davanti alla cassa, solleva appena lo sguardo.Giro un po� tra gli scaffali, mancano pochi minuti alla chiusura, poi prendo un quaderno con la copertina di un cartone animato giapponese, di quelli che piacciono alle ragazzine, ma, prima di passare in cassa, mi soffermo davanti allo scaffale delle gomme per cancellare.Ne scelgo una bella grande, a forma di gattino e, con un movimento rapido ma non troppo, la faccio scivolare nella tasca della ...
    ... gonna.Curioso ancora un po� per il negozio, poi mi dirigo verso l�uscita e poso il quaderno davanti alla cassa.�Tre euro e cinquanta�, fa il tizio dall�aria annoiata.Poggio la borsetta sul bancone per prendere i soldi, ma l�uomo, con un balzo, mi blocca la mano sul bancone, torcendomi il polso.�Ahi, ma che fa? è impazzito?�, grido, mentre cerco inutilmente di liberarmi dalla stretta.Mi ha preso un po� di sorpresa e poi, devo dire, me lo aspettavo meno forte.Il tizio dall�aria annoiata si alza bruscamente in piedi e gira intorno al bancone, tenendomi sempre bloccata, anzi, mi prende entrambi i polsi con una mano e li stringe forte.�Vediamo cosa ti sei messa in tasca.��Per favore, mi lasci, mi fa male.�Mi infila la mano nella tasca della gonna, sento le sue dita che mi carezzano la pelle della coscia, attraverso la stoffa, e un breve brivido mi passa per la schiena.Un attimo dopo estrae, con aria trionfante, la gomma a forma di gattino.�Piccola bastarda, pensavi di farmi fesso, vero?�E� incazzato nero, continua a tenermi le mani bloccate e grida sempre più forte.�Già va uno schifo, qui dentro, oggi ho incassato quattro soldi, ci mancavi pure tu.Ora ti faccio vedere che fine fanno le ladre.�Con la mano libera alza la cornetta del telefono.�Adesso chiamo la polizia ...�Ho assistito tante volte a questa scena.Il negoziante, in prima battuta, minaccia di chiamare la polizia, allora la ragazzina, spaventata, inizia a supplicarlo, piagnucolando disperatamente.Qualche volta sono riuscita a ...
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